Ci sarà mai unità mondiale?

IL MONDO è a un passo dalla pace o sull’orlo del disastro? Sembra che entrambi i punti di vista possano essere sostenuti da argomenti convincenti.

Da un lato, alcuni leader mondiali parlano con fiducia della pace globale come di un obiettivo raggiungibile, forse perché le alternative fanno troppa paura. Dall’altro, molti si pongono interrogativi inquietanti, come: quali nazioni possiedono armi di distruzione di massa? Potrebbero arrivare al punto di usarle? Cosa accadrebbe se lo facessero?

La storia mostra che l’antagonismo e il pregiudizio hanno da sempre precluso ogni speranza di unità, e spesso la religione ha fomentato i conflitti, piuttosto che placarli. “Qualunque cosa divida la gente può generare ostilità, e la religione è uno dei più forti motivi di divisione”, scrive il giornalista James A. Haught. “Si crede comunemente che la religione renda le persone più ‘buone’, tuttavia è lampante che induce alcuni a commettere azioni atroci”. Lo scrittore Steven Weinberg la pensa in modo simile. “Per far fare cose malvage a persone buone”, scrive, “occorre la religione”.

Si può sperare di vedere un giorno il mondo unito? Sì. Ma, come vedremo, non saranno né gli uomini né le religioni di matrice umana a portare unità nel mondo.

[Testo in evidenza a pagina 3]

Viviamo in un mondo pronto a esplodere?