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Lo sapevate?

Lo sapevate?

Chi è il re persiano Assuero menzionato nel libro biblico di Ester?

▪ Secondo il libro di Ester, Assuero sceglie come regina la vergine ebrea Ester, la quale riesce poi a salvare il suo popolo da un tentativo di genocidio. Per molto tempo gli studiosi hanno avuto le opinioni più disparate su quale dei re persiani fosse Assuero. Ma sembra che il problema sia stato risolto grazie alla decifrazione di alcune iscrizioni trilingui presenti su dei monumenti persiani. Tali iscrizioni lasciano ben pochi dubbi sul fatto che Assuero sia Serse I, figlio di Dario il Grande (figlio di Istaspe). Se traslitterata in ebraico, la grafia del nome Serse che compare nell’iscrizione persiana è quasi identica alla grafia che si ritrova nel testo ebraico del libro di Ester.

Tutto quello che il libro di Ester dice su Assuero avvalora questa conclusione. Dalla sua capitale Susa, in Elam, il monarca persiano regnava anche sulla Media, e il suo dominio si estendeva dall’India alle isole del Mediterraneo. (Ester 1:2, 3; 8:9; 10:1) “L’unico monarca persiano di cui si possono dire queste cose è Serse”, dice lo studioso Lewis Bayles Paton. “Anche il carattere di Assuero, così come traspare dal Libro di Est[er], corrisponde a quello che dicono di lui Erodoto e altri storici greci”.

Quali prove ci sono che nell’antico Egitto si fabbricavano mattoni?

▪ Il libro biblico di Esodo racconta che durante la loro schiavitù in Egitto gli ebrei fabbricavano mattoni. Usando malta d’argilla e paglia, dovevano produrne un certo numero ogni giorno. — Esodo 1:14; 5:10-14.

Nei tempi biblici la fabbricazione di mattoni seccati al sole era un’importante attività nella valle del Nilo. Antichi monumenti egizi fatti con mattoni di questo tipo sono giunti fino ai nostri giorni. Il processo di fabbricazione viene illustrato in una pittura murale nella tomba di Rekhmire, a Tebe. Questa tomba risale al XV secolo a.E.V. ed è quindi quasi contemporanea agli avvenimenti narrati nel libro di Esodo.

Un’enciclopedia biblica descrive così la scena raffigurata in questa pittura: “Viene portata dell’acqua; il fango viene mescolato con una zappa e poi portato in un luogo apposito dove il mattonaio può lavorarlo. Il fango viene pressato in uno stampo di legno che il mattonaio tiene appoggiato al suolo. Si solleva poi lo stampo, e il mattone che ha appena preso forma è lasciato al sole ad asciugare. Vengono formate molte file di mattoni, che una volta seccati vengono impilati pronti per l’uso. Questa procedura si segue ancora nel Vicino Oriente”. — The International Standard Bible Encyclopedia.

Anche documenti papiracei del II millennio a.E.V. fanno riferimento alla fabbricazione di mattoni da parte di schiavi, all’uso di paglia e argilla, e al numero prestabilito di mattoni da produrre ogni giorno.

[Immagine a pagina 22]

Rilievo raffigurante Serse (in piedi) e Dario il Grande (seduto)

[Fonte]

Werner Forman/Art Resource, NY

[Immagine a pagina 22]

Dettaglio della pittura murale nella tomba di Rekhmire

[Fonte]

Erich Lessing/Art Resource, NY