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UNA CONVERSAZIONE AMICHEVOLE

Perché esaminare la Bibbia?

Perché esaminare la Bibbia?

Quella che segue è una conversazione tipo tra un testimone di Geova e un possibile interlocutore. Supponiamo che un Testimone, che chiameremo Bruno, stia parlando con un uomo di nome Eric.

LA BIBBIA: STORIA ACCURATA

Eric: A essere sincero, non sono molto religioso, quindi non credo abbiamo granché da dirci.

Bruno: Grazie di avermelo detto. Comunque, io mi chiamo Bruno, e lei?

Eric: Eric.

Bruno: Piacere di conoscerla.

Eric: Piacere mio.

Bruno: Se non sono indiscreto, viene da una famiglia religiosa?

Eric: Sì, ma quando sono andato via di casa per frequentare l’università, ho praticamente perso i contatti con la religione.

Bruno: Capisco. Che facoltà ha frequentato?

Eric: Studi sociali e storia. Mi è sempre piaciuta la storia, il viaggio dell’uomo attraverso il tempo.

Bruno: La storia ha il suo fascino. Probabilmente saprà che anche la Bibbia è un libro di storia. L’ha mai inclusa nelle sue ricerche?

Eric: Veramente no. Credo sia un bel libro, ma non l’ho mai considerata un testo di storia.

Bruno: Vedo che è una persona di mente aperta. Se ha qualche minuto, mi piacerebbe farle vedere alcuni esempi dell’accuratezza storica della Bibbia.

Eric: Va bene, però non ho una Bibbia.

Bruno: Non c’è problema, può seguire con la mia. Un primo esempio si trova qui, in 1 Cronache capitolo 29, versetti 26 e 27: “In quanto a Davide figlio di Iesse, regnò su tutto Israele; e i giorni che regnò su Israele furono quarant’anni. A Ebron regnò sette anni, e a Gerusalemme regnò trentatré anni”.

Eric: E perché questo sarebbe un esempio di accuratezza storica?

Bruno: Beh, un tempo i critici sostenevano che il re Davide non fosse mai esistito.

Eric: Ah sì? E perché?

Bruno: Perché, a parte la Bibbia, c’erano poche testimonianze della sua esistenza. Ma nel 1993 un team di archeologi scoprì un antico frammento di pietra con un’iscrizione che menziona sia la “casa di Davide” che il “re d’Israele”.

Eric: Interessante.

Bruno: Un altro personaggio della Bibbia la cui storicità era stata messa in dubbio è Ponzio Pilato, che governava ai giorni di Gesù. Il suo nome è menzionato in Luca capitolo 3, versetto 1, insieme a quello di altri governatori dell’epoca.

Eric: Sì, è vero. Dice: “Quando Ponzio Pilato era governatore della Giudea, ed Erode era governante del distretto della Galilea... ”

Bruno: Esatto. Per anni, alcuni studiosi hanno dubitato che Ponzio Pilato fosse veramente esistito. Poi, una cinquantina di anni fa, in Medio Oriente fu rinvenuta una lastra di pietra su cui era inciso chiaramente il suo nome.

Eric: Mmh. È la prima volta che ne sento parlare.

Bruno: E allora sono felice di avergliene parlato.

Eric: Guardi, sono sincero: rispetto la Bibbia in quanto opera letteraria, ma non penso che sia di qualche utilità per i nostri giorni. Sarà anche storicamente accurata, ma non credo che abbia un valore pratico.

LA BIBBIA: UN LIBRO ANTICO EPPURE MODERNO

Bruno: Molti sarebbero d’accordo con lei. Ma mi permetta di spiegarle perché io la penso diversamente: i fondamentali bisogni umani non sono mai cambiati nel corso del tempo. Per esempio, da sempre abbiamo bisogno di cibo, vestiario e alloggio, di comunicare con gli altri e di avere una famiglia felice. Tutti noi consideriamo importanti queste cose, non trova?

Eric: Certo.

Bruno: La Bibbia può aiutarci in tutti questi campi. Potremmo definirla un libro antico eppure moderno.

Eric: Cosa intende?

Bruno: Mi spiego meglio: la Bibbia contiene princìpi fondamentali che sono utili oggi esattamente come lo erano secoli fa quando furono messi per iscritto.

La Bibbia contiene princìpi fondamentali che sono utili oggi esattamente come lo erano secoli fa quando furono messi per iscritto

Eric: Tipo?

Bruno: I princìpi biblici sono una guida utile per avere un concetto equilibrato del denaro o una vita familiare felice, o per essere buoni amici. Questo libro è come una cartina stradale che indica il percorso da seguire per raggiungere una certa destinazione. Non è d’accordo, per esempio, che oggi essere buoni mariti e bravi capifamiglia è una vera sfida?

Eric: Ah, su questo non posso che darle ragione. Io e mia moglie siamo sposati da circa un anno, e non è sempre facile andare d’accordo.

Bruno: È vero. Ma la Bibbia contiene princìpi semplici che funzionano. Noti ad esempio quello che è scritto qui in Efesini capitolo 5. Le va di leggere i versetti 22, 2328?

Eric: Certo. Dice: “Le mogli siano sottomesse ai loro mariti come al Signore, perché il marito è capo della moglie come anche il Cristo è capo della congregazione, essendo egli il salvatore di questo corpo”. Poi il versetto 28 dice: “In questo modo i mariti devono amare le loro mogli come i propri corpi. Chi ama sua moglie ama se stesso”.

Bruno: Grazie. Non crede che se marito e moglie cercassero di seguire questo semplice consiglio la vita familiare migliorerebbe?

Eric: Suppongo di sì. Ma è più facile a dirsi che a farsi.

Bruno: Ha ragione; nessuno è perfetto. Infatti, nello stesso capitolo un altro versetto ci incoraggia a essere ragionevoli. * In ogni relazione c’è bisogno di essere equilibrati e disposti a cedere. Io e mia moglie abbiamo riscontrato che la Bibbia è di grande aiuto sotto questo aspetto.

Eric: Mi sembra giusto.

Bruno: I Testimoni di Geova hanno un sito Internet che contiene ottime informazioni su matrimonio e vita familiare. Se ha un paio di minuti, mi piacerebbe mostrarle qualche esempio.

Eric: Va bene, ho ancora un po’ di tempo.

Bruno: Perfetto. Il nostro sito è jw.org. Ecco la home page.

Eric: Che belle foto!

Bruno: Riprendono momenti dell’opera di predicazione che compiamo in tutto il mondo. Oh, ecco qui. Questa sezione è intitolata “Coppie e genitori”. Contiene brevi articoli che parlano di varie situazioni. Ce n’è uno in particolare che le interessa?

Eric: Questo: “Come risolvere i problemi nel matrimonio”. Penso che potrebbe essermi utile.

Bruno: Questo articolo indica quattro passi da compiere per risolvere i problemi. Noti questo paragrafo, Eric. Vuole leggerlo lei?

Eric: Certo. Dice: “È vero che il dialogo è la linfa del matrimonio, ma anche amore e rispetto sono essenziali”. Bello il paragone che viene usato.

Bruno: Grazie d’averlo letto. Qui viene indicato un versetto. Può visualizzarlo andandoci sopra.

Eric: Ah, ecco. Efesini 5:33. Dice: “Ciascuno di voi ami individualmente sua moglie così come se stesso; d’altra parte, la moglie abbia profondo rispetto per il marito”.

Bruno: Ha notato che l’accento è sul dare ciò che l’altro si aspetta di ricevere?

Eric: Cosa intende dire?

Bruno: Non è forse vero che un uomo vuole sentire che la moglie lo rispetta, mentre lei ha bisogno di essere rassicurata del fatto che il marito la ama veramente?

Eric: Sì, sono d’accordo con lei.

Bruno: Se il marito cerca i modi per mostrarle regolarmente il suo amore, non sarà più facile per lei rispettarlo?

Eric: Sì, mi sembra logico.

Bruno: Anche se fu scritto quasi 2.000 anni fa, questo versetto della Bibbia prende in considerazione i bisogni di entrambi i coniugi e offre consigli pratici che, se seguiti, funzionano davvero. E, come abbiamo detto prima, quando ci sono amore e rispetto il matrimonio diventa più solido.

Eric: Devo ammettere che non pensavo di trovare tutto questo nella Bibbia.

Bruno: Sono contento di sentirglielo dire, Eric. Mi farebbe piacere incontrarla di nuovo e sentire la sua opinione sul sottotitolo “Quattro passi per risolvere i problemi”, che compare in questo stesso articolo sul nostro sito. *

Eric: Va bene. Gli darò un’occhiata con mia moglie.

Avete delle domande su un certo argomento biblico? C’è qualche credenza o qualche caratteristica dei Testimoni di Geova che vi incuriosisce? Se sì, non esitate a parlarne con il prossimo Testimone che incontrerete. Sarà lieto di approfondire l’argomento con voi.

^ par. 63 Per maggiori informazioni, vedi il capitolo 14 del libro Cosa insegna realmente la Bibbia?, edito dai Testimoni di Geova.