Il 17 dicembre 2021 membri dell’IRFBA a (Alleanza internazionale per la libertà di religione o di credo) hanno firmato una dichiarazione congiunta a favore dei Testimoni di Geova che sono perseguitati per la loro fede. Nella dichiarazione si chiede l’immediato rilascio di tutti i Testimoni detenuti e di porre fine alle torture, ai maltrattamenti, alle perquisizioni e alle discriminazioni contro di loro.

In tutto il mondo più di 150 Testimoni sono in prigione a motivo della loro fede. Questo avviene in zone come Crimea, Eritrea, Russia, Singapore e Tagikistan. I membri dell’IRFBA nutrono “profonda preoccupazione” per i “crescenti atti di repressione verso i Testimoni di Geova” e affermano il diritto dei Testimoni di professare la propria fede “senza subire intimidazioni, maltrattamenti, discriminazioni o persecuzione”.

Siamo molto grati a governi imparziali che si pronunciano a favore del nostro diritto di professare liberamente la fede. In ogni caso, sappiamo che Geova continuerà a proteggere i nostri fratelli e sorelle perseguitati e siamo certi che darà loro “pace durevole” mentre ripongono completa fiducia in lui (Isaia 26:3).