4 GIUGNO 2020
DAL MONDO
Il fratello Artëm Gerasimov è stato condannato a sei anni di reclusione dalla più alta corte della Crimea
Il 4 giugno 2020 la più alta corte della Crimea ha condannato il fratello Artëm Gerasimov a sei anni di reclusione per aver praticato pacificamente la sua religione. Il fratello era ricorso in appello contro la condanna inflittagli in prima istanza dal Tribunale cittadino di Jalta, che consisteva in una multa di 400.000 rubli (circa 5.300 euro). La sentenza di appello è immediatamente diventata esecutiva e il fratello Gerasimov è stato arrestato. Il fratello si appellerà anche contro questa sentenza.