22 SETTEMBRE 2023
DAL MONDO
Il messaggio del Regno arriva fino all’estremo nord del Canada e degli Stati Uniti
Il 20 maggio 2023 il fratello Mark Sanderson, membro del Corpo Direttivo, ha pronunciato il discorso di dedicazione di una nuova Sala del Regno a Iqaluit, nel territorio di Nunavut (Canada). All’evento hanno assistito 44 persone in presenza e 388 in videoconferenza. Il territorio di Nunavut è una delle zone meno popolate della terra, con poco meno di 40.000 abitanti e una superficie di circa 1.837.000 chilometri quadrati. Come riportato precedentemente su jw.org, i fratelli hanno affrontato difficoltà del tutto particolari per costruire questa Sala del Regno. Gli intrepidi Testimoni che portarono la buona notizia in queste zone così isolate dovettero fare i conti con un territorio aspro e un clima rigido. Quello che fecero questi fratelli determinati e fedeli è stato ben evidenziato durante la dedicazione.
Nel 1976 la sorella Margaret Gallie si trasferì da Montréal, nel Québec, a 2.052 chilometri di distanza, in un villaggio ora conosciuto come Iqaluit, nel territorio di Nunavut. Fu la prima Testimone a predicare in questa terra vasta e brulla. Più tardi, quello stesso anno, il fratello Hans Pintar, che serviva come sorvegliante di circoscrizione, e sua moglie Minerva andarono a Iqaluit e vi restarono una settimana proprio per incoraggiare la sorella Gallie e per predicare insieme a lei.
Poi, nel 1983, un piccolo gruppo di zelanti Testimoni andò a Iqaluit per predicare. Grazie a quello che fecero questi fratelli, una famiglia del posto conobbe la verità e i suoi componenti furono i primi della zona a battezzarsi. Nei successivi 20 anni altri coraggiosi proclamatori si recarono numerose volte in questa regione isolata per portare la buona notizia alle persone del posto. Nel 2008 a Iqaluit è stato formato un gruppo. Questo piccolo gruppo è cresciuto e nel 2010 è diventato una congregazione, che teneva le adunanze nella palestra di una scuola. A ottobre del 2022 i fratelli e le sorelle sono stati molto contenti di iniziare a riunirsi nella Sala del Regno appena costruita.
Oltre a portare la buona notizia a Iqaluit, pionieri speciali e altri fratelli hanno predicato in diverse zone isolate del Nunavut. Tra questi c’erano il fratello Joel Therrien e sua moglie Cheryl, che si sono trasferiti a Baker Lake, a 1.329 chilometri a ovest di Iqaluit. Il fratello Therrien ha detto: “Non è stato facile affrontare il clima freddo, vivere in un posto isolato e sostenere tutte le varie spese, ma ne è valsa proprio la pena. Geova ha benedetto i nostri sforzi, e questo è stato evidente dal fatto che gli abitanti di Baker Lake hanno accolto con entusiasmo il messaggio della Bibbia. Siamo grati di aver avuto l’opportunità di predicare alle persone che vivono qui”.
Joseph Utatnaq, che abita a Baker Lake, ha reagito in modo positivo al messaggio del Regno. Ha accettato di studiare la Bibbia con il fratello Therrien e si è battezzato nel 2021. Al momento il fratello Utatnaq è l’unico proclamatore a Baker Lake. Quando ha saputo che a maggio del 2023 ci sarebbe stata la dedicazione della Sala del Regno di Iqaluit, ha fatto tutto il possibile per assistervi di persona. Da quando si è battezzato, questa era la prima volta che stava insieme ai fratelli e alle sorelle in una Sala del Regno. Joseph ha riferito: “Sono rimasto molto colpito nel vedere la nuova Sala del Regno. Tra i fratelli e le sorelle che hanno dato una mano nella costruzione, molti non erano del posto e quindi non erano abituati alle condizioni avverse e al clima freddo tipici della zona. È evidente che è stato l’amore per Geova e per il prossimo a spingerli a fare tutto questo”.
Attualmente ci sono 178 fratelli e sorelle che servono nelle quattro congregazioni delle zone più a nord: una congregazione nel Nunavut, due nei Territori del Nord-Ovest e una nello Yukon. Questi territori costituiscono quasi il 40 per cento della superficie del Canada. Il freddo estremo e l’ambiente ostile tipico delle parti più a nord del Canada rendono davvero difficile contattare chi vive in queste zone. Apprezziamo molto i fratelli e le sorelle che, nonostante queste difficoltà, si rendono disponibili per predicare la buona notizia in questi luoghi remoti (Atti 1:8).
TERRITORI ISOLATI DELL’ALASKA
L’Alaska è lo stato più esteso e più a nord degli Stati Uniti e copre una superficie di circa 1.723.000 chilometri quadrati, cioè circa sei volte quella dell’Italia. In Alaska vivono circa 730.000 persone. La buona notizia arrivò per la prima volta in questo paese nel 1897, e oggi ci sono circa 2.400 proclamatori che servono in 30 congregazioni e 8 gruppi. Ad Anchorage, la città più grande di questo stato, ci sono 10 congregazioni e 5 gruppi di diverse lingue, tra cui coreano, hmong bianco, russo, samoano e yupik dell’Alaska centrale, che è una lingua indigena. Ci sono congregazioni di varie lingue anche in altre città come Fairbanks, Juneau e Wasilla. Inoltre, la buona notizia viene predicata a chi vive in zone remote come nelle cittadine di Bethel, Haines e Wrangell.
Nell’agosto del 2014 due pionieri speciali, il fratello Sebabi Leballo e il fratello Dustin Watson, sono stati invitati a trasferirsi a Haines, che si trova a circa 825 chilometri a sud-est di Anchorage. Nel giro di un anno conducevano 40 studi biblici con persone del posto interessate al messaggio. Molte di queste hanno fatto progressi e si sono battezzate. Nel 2018 è stata formata una piccola congregazione a Haines, che teneva le adunanze nella biblioteca del posto. Nel 2021 è stato acquistato un edificio che è stato convertito in una Sala del Regno. Successivamente, nel settembre del 2022, il fratello Kenneth Cook, membro del Corpo Direttivo, ha pronunciato il discorso di dedicazione. All’evento hanno assistito in presenza 48 persone, mentre altre 86 si sono collegate in videoconferenza. Oggi la congregazione di Haines è composta da 21 proclamatori che predicano la buona notizia nella cittadina e in altre zone remote.
Dopo aver assistito alla dedicazione della Sala del Regno di Haines nel 2022, il fratello Leballo ha detto: “Quando sono arrivato otto anni fa, non avrei immaginato che oggi qui ci sarebbero state una congregazione e una Sala del Regno. È davvero incoraggiante vedere che anche in queste zone remote Geova dà la possibilità a ‘ogni tipo di persona’ di conoscerlo” (1 Timoteo 2:4).