6 NOVEMBRE 2023
DAL MONDO
La buona notizia ai Mondiali di calcio femminile FIFA 2023
Dal 20 luglio al 20 agosto 2023 si è tenuta in diverse città dell’Australia e della Nuova Zelanda la Coppa del Mondo di calcio femminile FIFA, a cui hanno assistito più di due milioni di persone. Durante l’evento circa 1.200 fratelli e sorelle hanno partecipato a una speciale iniziativa di predicazione che si è tenuta in nove città dei due paesi. Almeno 18 persone hanno chiesto di poter iniziare un corso biblico.
A Sydney, in Australia, due ragazze provenienti dall’India si sono avvicinate a un espositore e hanno notato che venivano offerti corsi biblici gratuiti. Hanno chiesto alle sorelle che erano all’espositore come avrebbero potuto frequentare questi corsi. Le sorelle hanno detto che i nostri corsi biblici di solito prevedono che ogni persona abbia il proprio insegnante. Inoltre hanno spiegato alle ragazze che potevano chiedere di essere contattate scansionando il codice QR che si trova sull’opuscolo Puoi vivere felice per sempre. Le due ragazze hanno subito compilato il modulo online ed entrambe hanno cominciato un corso biblico.
Una coppia di Testimoni di Brisbane, in Australia, si è offerta di aiutare una ragazza che sembrava essersi persa: non sapeva dove fosse il suo hotel, quindi marito e moglie si sono gentilmente offerti di aiutarla a trovarlo. La ragazza ha detto che veniva dalla Papua Nuova Guinea ed è stata contenta di scoprire che anche loro in passato avevano vissuto in quel paese. Lei e la coppia hanno avuto una piacevole conversazione e alla fine si sono scambiati i contatti. Successivamente marito e moglie si sono offerti di farle fare un giro in città e hanno sfruttato l’occasione per parlarle di alcune verità bibliche. Dopo essere ritornata al suo paese, la ragazza ha accettato un corso biblico.
A Auckland, in Nuova Zelanda, una sorella di nome Terina ha iniziato a parlare con due guardie di sicurezza di lingua punjabi mentre si trovava in un parcheggio pubblico. A un certo punto un’altra guardia li ha interrotti e ha iniziato a parlare con i due uomini in punjabi. Terina si chiedeva se li stesse rimproverando perché stavano parlando con lei mentre erano in servizio. Lui invece le ha spiegato che stava traducendo alle due guardie quello che lei aveva appena detto. La sorella ne è rimasta molto sorpresa. L’uomo ha aggiunto: “Mi hanno chiesto che cos’è la Bibbia e gli ho detto che è un libro che viene da Dio. È corretto?” Dopo aver confermato che la risposta era giusta, Terina ha fatto vedere a ognuno di loro come richiedere un corso biblico nella loro lingua tramite jw.org.
Nicholas, un uomo che viene dalla Colombia, si è avvicinato a un espositore a Brisbane e ha chiesto informazioni sulle nostre riunioni. Ha spiegato che sua madre e i suoi nonni sono testimoni di Geova e che l’hanno sempre incoraggiato a frequentare le adunanze. I fratelli all’espositore si sono subito attivati perché un fratello di una congregazione di lingua spagnola ricevesse il suo contatto. Nel giro di un’ora un fratello di lingua spagnola aveva già contattato Nicholas e ha poi fatto in modo che l’uomo potesse partecipare al congresso di zona “Siate pazienti” che si sarebbe tenuto quel fine settimana.
Siamo felici che i fratelli e le sorelle in Australia e in Nuova Zelanda abbiano avuto l’opportunità di “[risplendere] come luce” parlando ad altri della buona notizia del Regno durante questo evento (Filippesi 2:15).