L’8 aprile 2024 in alcune parti del Nordamerica è stata visibile un’eclissi solare totale. Milioni di persone sono accorse ad ammirare questo fenomeno naturale, coprendo in molti casi grandi distanze. È stato preparato un programma speciale di predicazione che ha coinvolto più di 20 città situate nelle zone in cui sarebbe stata visibile l’eclissi. A questa iniziativa hanno partecipato testimoni di Geova provenienti da Canada, Messico e Stati Uniti. Per l’occasione sono stati utilizzati espositori mobili che presentavano pubblicazioni bibliche in circa 15 lingue.

A Carbondale, nell’Illinois, due studenti universitari si sono avvicinati a uno dei nostri espositori. Una delle sorelle che si trovavano lì ha iniziato a parlare con loro, traendo spunto dalla domanda riportata sul poster, “La vita: opera di un Creatore?” A un certo punto uno dei ragazzi ha chiesto: “Ma se Dio esiste e ci ama, perché permette che soffriamo?” La sorella ha mostrato loro come trovare la risposta a questa domanda su jw.org. Gli studenti sono rimasti particolarmente colpiti da uno dei nostri video sull’argomento. Hanno anche detto che avrebbero voluto saperne di più e che avevano intenzione di parlare con i loro amici di quello che avevano scoperto.

Nella città canadese di Sherbrooke, nel Québec, un ragazzo di lingua punjabi è rimasto sorpreso quando una sorella che si trovava all’espositore lo ha salutato nella sua lingua. Da questo semplice gesto è nata una bella conversazione, durante la quale la sorella gli ha fatto vedere come si svolge un corso biblico usando l’opuscolo Puoi vivere felice per sempre. Il ragazzo non si aspettava di poter scegliere quando e dove studiare la Bibbia e di poter studiare addirittura in videoconferenza. Sono stati presi accordi perché il ragazzo iniziasse a studiare la Bibbia con un fratello.

A Evansville, nello stato dell’Indiana, una sorella che si trovava all’espositore ha portato avanti una conversazione con una donna che aveva detto di essersi trasferita in quella zona per prendersi cura della madre malata. La sorella ha detto che anche lei si stava prendendo cura di sua madre e che capiva le difficoltà che questo comporta. Poi ha letto le confortanti parole riportate in Isaia 33:24 e in Rivelazione 21:4. La donna è rimasta così toccata da queste promesse bibliche che ha chiesto alla sorella di leggerle di nuovo quei versetti. La conversazione è andata avanti ancora per un po’, e la sorella e la donna si sono messe d’accordo per continuare a parlare della Bibbia.

Siamo felici che i fratelli e le sorelle del Nordamerica abbiano potuto servirsi di questo evento unico per parlare ad altri del nostro “grande Creatore” e delle sue straordinarie promesse (Ecclesiaste 12:1, 2).