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Un’immagine satellitare dell’uragano Beryl sopra la penisola dello Yucatán, in Messico, scattata il 5 luglio 2024

12 LUGLIO 2024
DAL MONDO

L’uragano Beryl colpisce milioni di persone

L’uragano Beryl colpisce milioni di persone

Il 30 giugno 2024 Beryl, un uragano di categoria 3, ha colpito il sud dell’isola di Martinica, nelle Indie Occidentali. Il giorno seguente si è intensificato passando alla categoria 4 e ha toccato terra nelle isole Sopravento, che includono Barbados, Grenada e Saint Vincent e Grenadine. L’indomani Beryl si è abbattuto sul Venezuela come uragano di categoria 5 ed è poi arrivato nella costa meridionale della Giamaica. Il 5 luglio ha colpito la penisola dello Yucatán, in Messico, prima di abbattersi sulla parte meridionale degli Stati Uniti.

Lungo il percorso dell’uragano piogge torrenziali e forti venti che hanno raggiunto i 270 chilometri orari hanno danneggiato abitazioni, negozi e infrastrutture. Milioni di persone che vivono nelle zone colpite sono senza elettricità, acqua e altri servizi. Secondo le stime, più di 30 persone hanno perso la vita.

Conseguenze per i nostri fratelli

Martinica (Indie Occidentali)

  • Nessuno dei nostri fratelli o delle nostre sorelle è rimasto ucciso o ferito

  • 6 proclamatori hanno dovuto lasciare la propria abitazione

  • 1 abitazione è andata distrutta

  • 1 abitazione ha riportato gravi danni

  • 1 abitazione ha riportato lievi danni

  • Nessuna Sala del Regno è stata danneggiata o distrutta

Una Sala del Regno che ha riportato danni nelle isole Sopravento

Isole Sopravento

  • Nessuno dei nostri fratelli o delle nostre sorelle è rimasto ucciso

  • 7 proclamatori sono rimasti feriti

  • 67 proclamatori hanno dovuto lasciare la propria abitazione

  • 39 abitazioni hanno riportato gravi danni

  • 31 abitazioni hanno riportato lievi danni

  • 1 Sala del Regno è andata distrutta

  • 1 Sala del Regno ha riportato gravi danni

  • 4 Sale del Regno hanno riportato lievi danni

Venezuela

  • Nessuno dei nostri fratelli o delle nostre sorelle è rimasto ucciso o ferito

  • 30 proclamatori sono stati evacuati

  • 12 abitazioni hanno riportato gravi danni

  • 9 abitazioni hanno riportato lievi danni

  • 1 Sala del Regno ha riportato gravi danni

Giamaica

  • Nessuno dei nostri fratelli o delle nostre sorelle è rimasto ucciso o ferito

  • 18 proclamatori hanno dovuto lasciare la propria abitazione

  • 24 abitazioni hanno riportato gravi danni

  • 75 abitazioni hanno riportato lievi danni

  • 19 Sale del Regno hanno riportato lievi danni

Messico

  • Nessuno dei nostri fratelli o delle nostre sorelle è rimasto ucciso o ferito

  • 320 proclamatori erano stati evacuati, ma adesso sono tornati alla propria abitazione

  • 11 abitazioni hanno riportato lievi danni

  • Nessuna Sala del Regno è stata danneggiata o distrutta

Stati Uniti

  • Nessuno dei nostri fratelli o delle nostre sorelle è rimasto ucciso

  • 6 proclamatori sono rimasti feriti

  • 242 proclamatori hanno dovuto lasciare la propria abitazione

  • 4 abitazioni sono andate distrutte

  • 33 abitazioni hanno riportato gravi danni

  • 471 abitazioni hanno riportato lievi danni

  • Nessuna Sala del Regno è stata danneggiata o distrutta

Operazioni di soccorso

Sorveglianti di circoscrizione e anziani del posto stanno dando sostegno spirituale e aiuto pratico a chi si trova nelle zone colpite dal disastro. Inoltre sono stati nominati sei comitati di soccorso per coordinare le operazioni di soccorso.

Preghiamo che Geova continui a confortare tutti quelli che confidano in lui in questo periodo difficile (2 Corinti 1:3, 4).