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Il fratello Mark Sanderson del Corpo Direttivo presenta la Traduzione del Nuovo Mondo in lingua dei segni russa. Proclamatori seguono l’evento da (da sinistra in senso orario): Ucraina, Lettonia, Astana (Kazakistan) e Almaty (Kazakistan)

31 MAGGIO 2023
DAL MONDO

Presentata l’edizione completa della Traduzione del Nuovo Mondo in lingua dei segni russa

Presentata l’edizione completa della Traduzione del Nuovo Mondo in lingua dei segni russa

Il 27 maggio 2023 il fratello Mark Sanderson, membro del Corpo Direttivo, ha presentato la prima edizione completa della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture in lingua dei segni russa. All’evento hanno assistito in presenza 148 persone e altre 5.000 provenienti da 15 paesi l’hanno seguito via streaming o tramite registrazione. Questa edizione della Bibbia è ora disponibile su jw.org e nell’app JW Library Sign Language.

Un fratello sordo ha osservato: “Quando guardo la Bibbia in lingua dei segni è come se riuscissi a vedere la reazione di Gesù davanti alla sofferenza delle persone. Mi commuove profondamente!”

Prima della pubblicazione della Bibbia in lingua dei segni russa molti Testimoni sordi usavano una copia cartacea della Bibbia in russo. Ma, dal momento che la lingua dei segni russa è molto descrittiva, alcuni facevano fatica ad afferrare il significato di varie espressioni contenute nel testo.

Per esempio, nel racconto di 1 Re 17 la vedova di Sarepta disse al profeta Elia che lei e suo figlio sarebbero morti dopo aver mangiato. Alcuni proclamatori sordi pensavano che queste parole volessero dire che il cibo della vedova era andato a male o era avvelenato. La traduzione in lingua dei segni russa chiarisce che si trattava delle ultime cose da mangiare che rimanevano a lei e a suo figlio.

La lingua dei segni russa è usata da persone di diverse nazioni e culture. Quindi i traduttori hanno dovuto tenere conto delle numerose varianti di questa lingua. Uno dei traduttori ha spiegato: “C’è un segno che significa ‘peccato’ in una certa zona, ma ‘Dio’ in un’altra. Oppure il segno usato in una zona per ‘discepolo’ in un’altra significa ‘ultimo’ o ‘povero’. Il team di traduzione ha cercato di usare sempre i segni e le espressioni più conosciuti”.

Siamo felici per i fratelli e le sorelle che usano la lingua dei segni russa e ringraziamo Geova per aver dato loro questo bellissimo dono (Proverbi 10:22).