L’8 agosto 2019 il Tribunale amministrativo di Samarinda si è espresso in favore di tre bambini che erano stati espulsi dalla scuola per essersi rifiutati di fare il saluto alla bandiera e di cantare l’inno nazionale. Il tribunale ha ordinato che l’espulsione venisse annullata e che i tre bambini fossero riammessi a scuola. Questa sentenza conferma che non si possono punire i bambini perché vivono secondo le convinzioni religiose dei loro genitori Testimoni e riconosce la validità della legge indonesiana che autorizza i genitori a impartire ai figli l’educazione religiosa.

Yonatan, Yosua e Maria Tunbonat, rispettivamente di 7, 10 e 12 anni, erano stati espulsi nel dicembre 2018. Comunque il Tribunale amministrativo ha riconosciuto che il rifiuto dei bambini di prendere parte alle cerimonie nazionalistiche non costituiva una violazione della Costituzione né di alcuna legge e non indicava mancanza di rispetto per le usanze del paese e i simboli nazionali.

Siamo felici che il tribunale abbia emesso una sentenza che rispetta le convinzioni religiose dei bambini e che permette loro di continuare gli studi. Speriamo che questa sentenza sia utile anche agli altri bambini Testimoni dell’Indonesia che incontrano problemi simili a scuola.