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26 GENNAIO 2017
KAZAKISTAN

Le autorità del Kazakistan arrestano e imprigionano un Testimone sulla base di false accuse

Le autorità del Kazakistan arrestano e imprigionano un Testimone sulla base di false accuse

Il 18 gennaio 2017 il Comitato per la sicurezza nazionale del Kazakistan ha arrestato e imprigionato Tejmur Achmedov per aver parlato ad altri delle proprie convinzioni religiose. Nei mesi di maggio e giugno 2016, sette uomini hanno chiesto a Tejmur di incontrarsi in un appartamento preso in affitto, asserendo di voler sapere in cosa credono i Testimoni di Geova. Nei mesi successivi, questi incontri si sono tenuti anche a casa di Tejmur. A sua insaputa, questi sette “studenti della Bibbia” hanno filmato di nascosto le loro conversazioni.

Sulla base di queste pacifiche discussioni a carattere religioso, Tejmur è stato accusato di “incitare alla discordia religiosa” e “promuovere la superiorità [religiosa]”. È stato posto sotto custodia cautelare per un periodo di 60 giorni e, se sarà ritenuto colpevole, rischia una detenzione che va dai 5 ai 10 anni.

Tejmur, che ha 60 anni, è sposato e ha gravi problemi di salute. I suoi avvocati prevedono che l’appello contro l’ordine di custodia cautelare venga esaminato durante la settimana del 23 gennaio 2017.