Il 12 maggio 2023 la Corte d’appello del Kenya ha emesso un’importante sentenza che difende la libertà di culto degli studenti del paese. Anche se in Kenya la legge afferma che nessuno può essere costretto a partecipare a un’attività che vada contro le proprie convinzioni religiose, dal 2015 complessivamente 41 figli di testimoni di Geova sono stati sospesi o espulsi da scuola per essersi rifiutati di partecipare ad attività legate ad altre confessioni religiose.

Questa decisione della Corte d’appello riguarda un episodio avvenuto nel 2017, quando a scuola nove studenti Testimoni si erano rispettosamente rifiutati di partecipare ad attività legate ad altre religioni. Il loro caso era arrivato in tribunale. Nel 2019 una sentenza di un tribunale di grado inferiore aveva stabilito che la scuola, pur avendo obbligato i figli dei Testimoni a partecipare a queste attività, non aveva violato i diritti fondamentali di questi studenti. Il 12 maggio 2023, però, la Corte d’appello del Kenya ha stabilito che quella sentenza “costituiva una violazione del diritto all’istruzione e del diritto alla dignità” degli studenti. Ha inoltre dichiarato che obbligare i Testimoni di Geova a partecipare a determinate attività religiose è “discriminatorio, incostituzionale e privo di fondamento giuridico”. Un giudice che si è occupato del caso ha scritto: “Questa sentenza costituirà una linea guida per le scuole in fatto di diritti religiosi degli studenti”.

Questa sentenza avvalora ulteriormente una direttiva emessa nel marzo 2022 dal Ministero dell’Istruzione del Kenya, nella quale veniva chiesto alle autorità scolastiche di tutelare i diritti religiosi di ogni studente. Inoltre, con questa sentenza il Kenya si aggiunge alla lista sempre più numerosa di paesi africani, tra cui il Malawi e il Ruanda, che hanno emesso sentenze simili a tutela dei diritti fondamentali degli studenti che sono testimoni di Geova.

I nostri coraggiosi ragazzi che in Kenya e in tutto il mondo si schierano a favore della pura adorazione possono essere certi che Geova è fiero di loro (Proverbi 29:25).