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Un gruppo di testimoni di Geova con delle pubblicazioni e un fonografo all’inizio degli anni ’30

13 DICEMBRE 2021
NIGERIA

I Testimoni di Geova commemorano i 100 anni di predicazione in Nigeria

1921-2021: da umili inizi a oltre 400.000 proclamatori

I Testimoni di Geova commemorano i 100 anni di predicazione in Nigeria

I Testimoni di Geova della Nigeria hanno recentemente organizzato due eventi speciali per commemorare i 100 anni della loro opera di istruzione biblica nel paese. Il 12 dicembre 2021 tutte le congregazioni dei Testimoni di Geova della Nigeria sono state invitate ad assistere a uno speciale programma preregistrato che includeva discorsi e interviste sulla storia dell’opera di predicazione nel paese. Il programma è stato trasmesso in diverse lingue: efik, ibo, inglese, lingua dei segni nigeriana, pidgin (Africa occidentale) e yoruba. Due giorni prima, il 10 dicembre 2021, era stata inaugurata una mostra speciale presso la filiale. Al momento la mostra può essere visitata solo da chi serve alla Betel della Nigeria, ma in futuro sarà aperta anche ai visitatori.

Il fratello William “Bible” Brown (Brown della Bibbia) (a sinistra) insieme ad alcuni fratelli e sorelle locali e a missionari davanti alla filiale nel 1948

La mostra, intitolata “100 anni di coraggio”, racconta una storia entusiasmante di impavida predicazione e forte fede. Mette in risalto il coraggio dimostrato dai Testimoni della Nigeria di fronte a divieti relativi alle nostre pubblicazioni, scherni e a una violenta guerra civile. Questa storia viene presentata in modo vivido attraverso contenuti audio e video interattivi e oggetti d’epoca. I visitatori potranno rendersi conto di come è cresciuta l’opera in Nigeria a partire dal dicembre 1921 — quando alcune persone interessate iniziarono ad assistere a classi di studio biblico a Lagos — fino ai nostri giorni: oggi in tutto il paese ci sono più di 400.000 proclamatori.

L’esempio lasciato dai fedeli fratelli della Nigeria negli ultimi 100 anni può aiutare i Testimoni non solo della Nigeria ma di tutto il mondo a diventare più coraggiosi (Giovanni 16:33).