Il 1º luglio 2021 il Tribunale distrettuale Metallurgičeskij di Čeljabinsk ha condannato un fratello di 75 anni, Vladimir Suvorov, a sei anni di reclusione con sospensione condizionale della pena.

Vladimir Suvorov

• Anno di nascita. 1946 (Čeljabinsk)

• Cenni biografici. Era un addetto alle macchine utensili e un attore di teatro. È stato anche vicedirettore di una Casa della Cultura ai tempi dell’Unione Sovietica. Gli piace scrivere canzoni e suonare la chitarra.

  Si è sposato con Valentina nel 1973 e si è battezzato nel 1993. Avevano un figlio, Igor’, che nel 2014 è morto di cancro.

Il 16 gennaio 2020 a Čeljabinsk è stato avviato un procedimento penale contro il fratello Vladimir Suvorov. Il fratello è stato accusato di aver organizzato attività religiose, tra le quali cantare cantici, pregare e parlare della Bibbia.

Nel febbraio 2020 le autorità hanno iniziato a interrogare Vladimir e hanno imposto restrizioni ai suoi spostamenti. Il 17 giugno 2020 è stato formalmente incriminato. Vladimir spiega che le difficoltà derivanti da queste ingiustizie sono tra le più dure che abbia mai provato nella vita, ma afferma: “Il nostro Dio, Geova, non ci ha mai abbandonato. [...] La nostra amicizia con lui diventa sempre più forte. Io e Valentina sentiamo che ci sta sostenendo. Ci incoraggia, ci rafforza e ci conforta attraverso i nostri cari fratelli, anche quelli che non sono della nostra congregazione”.

L’11 marzo 2021 Valentina, che ha 73 anni, è stata condannata a due anni di carcere con la condizionale dallo stesso tribunale che si esprimerà sul caso di Vladimir. Entrambi rimangono fiduciosi a che Geova resterà al loro fianco (Salmo 118:6).