3 FEBBRAIO 2022
RUSSIA
AGGIORNAMENTO: APPELLO RESPINTO | Geova aiuta il fratello Aleksej Smelov a perseverare
Il 27 settembre 2022 la più alta corte della Repubblica di Carelia ha respinto l’appello del fratello Aleksej Smelov. La sentenza che prevedeva il pagamento di una multa sarà ora resa esecutiva.
Il 21 aprile 2022 il Tribunale cittadino di Kondopoga della Repubblica di Carelia ha condannato Aleksej a pagare una multa di 400.000 rubli (circa 4.500 euro).
Cronologia
23 luglio 2019
Le autorità avviano un procedimento penale a carico di Aleksej, sostenendo che abbia un ruolo di primo piano in un’organizzazione religiosa vietata e che prenda parte all’organizzazione di riunioni e ad “attività di propaganda”
31 luglio 2019
A Kondopoga e a Petrozavodsk degli agenti del Servizio Federale di Sicurezza (FSB) fanno irruzione in 15 abitazioni e posti di lavoro di testimoni di Geova. Degli agenti, fingendo di essere idraulici, entrano nell’abitazione degli Smelov e iniziano a perquisirla. Aleksej e la moglie Irina vengono portati in un ufficio locale dell’FSB e interrogati. In seguito Aleksej viene portato nella sede dell’FSB di Petrozavodsk. Alle 23:30 circa viene rilasciato con l’ordine di non allontanarsi dalla città in cui vive
7 agosto 2019
Le autorità accusano Aleksej di aver violato l’articolo 282.2, comma 1, del Codice Penale della Federazione Russa
9 aprile 2020
Le indagini vengono sospese a causa della pandemia di COVID-19
8 giugno 2020
Riprendono le indagini
Profilo
Come Aleksej, siamo sicuri che Geova continuerà a “mostrare la sua forza a favore” di tutti quelli che vengono perseguitati (2 Cronache 16:9).