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In alto (da sinistra): i fratelli Boris Burylov e Aleksandr Inozemcev

In basso (da sinistra): i fratelli Viktor Kučkov, Igor’ Turik e Jurij Vaag

21 APRILE 2021
RUSSIA

AGGIORNAMENTO | Cinque fratelli si dimostrano coraggiosi e mantengono la gioia nonostante irruzioni e arresti a Perm’

AGGIORNAMENTO | Cinque fratelli si dimostrano coraggiosi e mantengono la gioia nonostante irruzioni e arresti a Perm’

Il 12 maggio 2022 la Settima Corte di cassazione di giurisdizione generale ha respinto il secondo appello presentato dai fratelli Boris Burylov, Aleksandr Inozemcev, Viktor Kučkov, Igor’ Turik e Jurij Vaag. Al momento i fratelli non devono andare in prigione.

Il 23 agosto 2021 il Tribunale del territorio di Perm’ ha respinto l’appello presentato da Boris, Aleksandr, Viktor, Igor’ e Jurij. Le loro condanne rimangono valide.

Il 12 maggio 2021 il Tribunale distrettuale Industrial’nyj di Perm’ si è pronunciato nel caso riguardante Boris, Aleksandr, Viktor, Igor’ e Jurij. Igor’ è stato condannato a sette anni di reclusione con sospensione condizionale della pena. Gli altri quattro fratelli sono stati condannati a due anni e mezzo di carcere con sospensione condizionale della pena.

Profilo

Boris Burylov

  • Anno di nascita. 1941 (Sebastopoli, Crimea)

  • Cenni biografici. È cresciuto nel territorio di Perm’. Ha un diploma in agraria. Quando era bambino, sua madre gli leggeva dei brani delle Sacre Scritture. Negli anni ’90 è riuscito a ottenere una copia della Bibbia. Si è battezzato nel 1996.

Aleksandr Inozemcev

  • Anno di nascita. 1972 (Qostanay, Kazakistan)

  • Cenni biografici. Ha servito nell’esercito. Ha lavorato come elettricista e meccanico. Al momento si occupa di manutenzione di edifici e ristrutturazione di appartamenti. Si domandava perché le persone subiscono ingiustizie e muoiono ma, dopo aver letto la Bibbia e aver studiato con i Testimoni di Geova, ha trovato risposte soddisfacenti. Si è battezzato nel 1996. Nel 2017 si è sposato con Olesja e insieme stanno crescendo la figlia di lei. Ad Aleksandr piace disegnare, giocare a hockey e pescare.

Viktor Kučkov

  • Anno di nascita. 1967 (Svetlica)

  • Cenni biografici. Gli piace intagliare il legno, un hobby che ha da quando era bambino. È specializzato nella lavorazione dei metalli e ha lavorato anche come ingegnere progettista. Gli piace pescare e giocare a pallavolo. Ha sposato Tanja nel 1988 e hanno una figlia. Viktor ha sempre voluto conoscere di più Dio. Si è battezzato nel 1993.

Igor’ Turik

  • Anno di nascita. 1968 (Nelidovo)

  • Cenni biografici. Lavora come fotografo e come progettista. Negli anni ’90 ha iniziato a studiare la Bibbia con i Testimoni. È rimasto colpito dalla coerenza interna della Bibbia. Si è battezzato nel 1998. Si è sposato nel 2002 e ha un figlio e una figlia. È appassionato di fotografia, produzione video e apparecchi radio.

Jurij Vaag

  • Anno di nascita. 1975 (Lesosibirsk)

  • Cenni biografici. Ha imparato a manovrare le gru. Ora lavora come elettricista ed esegue lavori di manutenzione negli edifici. Quando Jurij serviva nell’esercito, sua sorella gli ha parlato della Bibbia. Dopo aver notato gli effetti positivi degli insegnamenti biblici su di lei, ha iniziato a studiare la Bibbia. Si è battezzato nel 1996. Si è sposato con Svetlana nello stesso anno. Hanno un figlio e una figlia.

Il caso in breve

Il 17 settembre 2018 agenti del Servizio Federale di Sicurezza (FSB) e di altre forze speciali hanno eseguito numerose irruzioni nel territorio di Perm’. Sono state perquisite almeno 10 case di fratelli e gli agenti hanno sequestrato denaro, cellulari e altri dispositivi elettronici. Viktor e Igor’ sono stati trattenuti per parecchi giorni e poi sono rimasti agli arresti domiciliari per quasi quattro mesi. Al momento tutti e cinque i fratelli sono sottoposti a restrizioni. La Russia ha aggiunto i loro nomi alla lista di individui “estremisti”.

Questi fratelli continuano a mostrare notevole coraggio e a mantenere la gioia nonostante le difficoltà.

Jurij dice che ora prega Geova più spesso. Inoltre medita regolarmente su come Geova lo sta aiutando e rafforzando. “Il versetto di Giosuè 1:7 mi aiuta a mantenere la calma”, afferma Jurij. “Quelle parole sono state per me una guida. Ho percepito l’aiuto di Geova e la sua premura nei miei confronti”.

Viktor spiega che meditare sull’organizzazione di Geova lo ha aiutato a rimanere calmo durante questa prova. Dice: “Cercavo di pensare alla maestà di Geova, alla parte visibile e a quella invisibile della sua organizzazione, ai fratelli di tutto il mondo, alla portata mondiale dell’opera di predicazione, alla bellezza e alla logica della verità. Grazie a questo non mi concentravo troppo su me stesso e mi sentivo subito più tranquillo”.

Quando è tornato a casa, Igor’ ha trovato il lato umoristico di qualche episodio. Infatti racconta: “Mentre ero in prigione, per incoraggiarmi mia figlia mi ha mandato un disegno del nuovo mondo. Il personale del carcere si è rifiutato di farmelo avere. Mia moglie ha detto che hanno guardato il disegno per un bel po’, poi glielo hanno ridato e le hanno detto: ‘Non possiamo accettarlo: sembra un piano per evadere’”. Igor’ dice: “In effetti il nuovo mondo è il nostro ‘piano per evadere’ da questo sistema malvagio!”

Siamo sicuri che Geova continuerà ad aiutare questi fratelli e le loro famiglie con il suo spirito santo e che darà loro la forza di cui hanno bisogno (Efesini 3:20).