Il 3 febbraio 2022 il Tribunale distrettuale Ussurijskij del territorio di Primorje ha condannato Sergej a tre anni di reclusione con sospensione condizionale della pena.

Sergej Mel’nikov

• Anno di nascita. 1973 (Ternej, territorio di Primorje)

• Cenni biografici. Ha lavorato come falegname, pompiere, pescatore e custode. Da giovane giocava a hockey e a pallavolo. Ha iniziato a studiare la Bibbia con i Testimoni di Geova all’inizio degli anni 2000. Nel 2003 si è trasferito a Ussurijsk e si è battezzato.

Nel giugno 2019 è stato avviato un procedimento penale a carico del fratello Sergej Mel’nikov. Sergej è stato arrestato mentre parlava della Bibbia con un uomo che aveva mostrato interesse. Le autorità hanno anche perquisito la sua casa e gli hanno sequestrato il computer portatile e il cellulare.

Sergej ha trascorso quattro mesi in custodia cautelare e 145 giorni agli arresti domiciliari. A volte Sergej credeva di non avere la forza di perseverare, ma in quei momenti ripensava alle parole di 1 Corinti 10:13 e si sentiva subito meglio. “Mi rendevo conto che Geova stava permettendo quelle prove, e che quindi ero in grado di sopportarle”, dice. “Geova mi ha dato ‘la potenza oltre il normale’” (2 Corinti 4:7).

Dal 25 febbraio 2020 Sergej non è più agli arresti domiciliari. Tuttavia gli sono state imposte limitazioni agli spostamenti.

Mentre aspettiamo la sentenza, siamo fiduciosi che Geova continuerà a essere ‘un aiuto e uno scudo’ per Sergej e per tutti i nostri fratelli e sorelle della Russia (Salmo 115:11).