16 FEBBRAIO 2023 | AGGIORNATO IL 21 SETTEMBRE 2023
RUSSIA
AGGIORNAMENTO: EMESSA LA CONDANNA | “Apprezzo ancora di più quello che Geova ci dà”
Il 15 settembre 2023 il Tribunale cittadino di Kovrov della regione di Vladimir ha condannato il fratello Aleksej Kuprijanov a un anno di reclusione. Comunque, considerato il periodo già trascorso in custodia cautelare e agli arresti domiciliari, Aleksej ha già scontato la sua pena e al momento non deve andare in prigione.
Profilo
Anche noi vogliamo avvalerci di tutto quello che Geova ci dà. Questo ci aiuta a indossare “la completa armatura”, così da “rimanere saldi contro le insidie del Diavolo” (Efesini 6:11).
Cronologia
17 febbraio 2021
Vengono perquisite sette abitazioni di testimoni di Geova, tra cui quella dei Kuprijanov. Vengono interrogati 23 fratelli e sorelle
28 giugno 2021
Viene avviato un procedimento penale. Aleksej viene accusato di aver partecipato alle attività di un’organizzazione estremista perché ha assistito alle adunanze
8 luglio 2021
La sua abitazione viene perquisita una seconda volta. Aleksej viene interrogato e trattenuto
9 luglio 2021
Viene disposta la custodia cautelare e Aleksej viene trasferito in un’altra struttura
19 novembre 2021
Viene rilasciato e messo agli arresti domiciliari
21 giugno 2022
Terminano gli arresti domiciliari e vengono imposte restrizioni ai suoi spostamenti e ad altre sue attività
4 ottobre 2022
Inizia il processo