1º FEBBRAIO 2023 | AGGIORNATO IL 1º AGOSTO 2023
RUSSIA
AGGIORNAMENTO: EMESSA LA CONDANNA | “Non sono le mie circostanze a dover cambiare”
Il 28 luglio 2023 il Tribunale cittadino di Kovrov della regione di Vladimir ha dichiarato colpevole il fratello Boris Simonenko e lo ha condannato a due anni e sette mesi di reclusione. Comunque, considerato il periodo già trascorso in custodia cautelare e agli arresti domiciliari, Boris ha già scontato la sua pena e al momento non deve andare in prigione.
Profilo
Siamo sicuri che Boris e la sua famiglia continueranno ad avere forza e a provare gioia mentre rimangono vicini a Geova (1 Cronache 16:27).
Cronologia
8 febbraio 2021
Sulla base di intercettazioni telefoniche le autorità avviano le indagini
17 febbraio 2021
Viene perquisita la sua abitazione e Boris viene interrogato e trattenuto
18 febbraio 2021
Viene avviato un procedimento penale. Boris viene accusato di aver tenuto adunanze dei Testimoni di Geova tramite Internet e viene messo in custodia cautelare
13 luglio 2021
Viene rilasciato e messo agli arresti domiciliari
17 febbraio 2022
Terminano gli arresti domiciliari e vengono imposte restrizioni ai suoi spostamenti
15 settembre 2022
Inizia il processo