1º NOVEMBRE 2021 | AGGIORNATO IL 7 FEBBRAIO 2024
RUSSIA
AGGIORNAMENTO: PENA DETENTIVA | Il fratello Dmitrij Barmakin non perde la gioia nonostante la lunga detenzione
Il 6 febbraio 2024 il Tribunale del territorio di Primorje a Vladivostok ha confermato la condanna emessa in precedenza contro il fratello Dmitrij Barmakin rendendo esecutiva la pena a otto anni di reclusione. Dal tribunale Dmitrij è stato immediatamente portato in prigione.
L’8 agosto 2023 il Tribunale del territorio di Primorje ha accolto l’appello presentato dal fratello Dmitrij Barmakin e ha annullato la condanna. Dmitrij è stato immediatamente rilasciato. Comunque, il suo caso è stato rinviato al procuratore e Dmitrij sarà sottoposto a processo per la terza volta.
Il 27 aprile 2023 il Tribunale distrettuale Pervorečenskij di Vladivostok, nel territorio di Primorje, ha dichiarato colpevole Dmitrij e lo ha condannato a otto anni di reclusione. Dal tribunale Dmitrij è stato immediatamente portato in prigione.
L’8 aprile 2022 il Tribunale del territorio di Primorje ha annullato la sentenza di assoluzione di Dmitrij. Dmitrij è stato rinviato a giudizio.
Cronologia
Il 22 novembre 2021 il Tribunale distrettuale Pervorečenskij di Vladivostok, nel territorio di Primorje, ha dichiarato Dmitrij non colpevole, assolvendolo da tutte le accuse. Questa è la prima volta che un tribunale russo emette un verdetto di non colpevolezza a favore di un testimone di Geova accusato sulla base dell’articolo 282.2, comma 1, del codice penale della Federazione Russa, riguardante le attività di organizzazioni estremiste. Il tribunale toglierà i limiti imposti alle sue attività. Se la procura non ricorrerà in appello, la sentenza entrerà in vigore il 3 dicembre 2021.
20 aprile 2021
Viene riaperto il procedimento penale a carico di Dmitrij Barmakin
18 dicembre 2020
Il procedimento penale viene rinviato al procuratore per mancanza di prove. Le limitazioni alle attività di Dmitrij rimangono invariate
18 ottobre 2019
Dopo 447 giorni di custodia cautelare Dmitrij viene rilasciato, ma vengono imposte severe restrizioni alle sue attività. Il tribunale ha prolungato la sua custodia cautelare già 10 volte
28 luglio 2018
Alle 7 del mattino un gruppo di poliziotti armati e a volto coperto fa irruzione nell’appartamento in cui si trovano Dmitrij ed Elena. I due si trovano lì per prendersi cura della nonna novantenne di Elena. Dmitrij ed Elena vengono riportati nella loro città, Vladivostok, che dista 177 km. Dmitrij viene immediatamente arrestato e messo sotto custodia cautelare
27 luglio 2018
Viene avviato un procedimento penale a carico del fratello Dmitrij Barmakin
Ottobre 2017
Una donna di 30 anni che lavora per il Servizio Federale di Sicurezza finge di interessarsi alla Bibbia e filma di nascosto le sue conversazioni con vari fratelli e sorelle
Profilo
Anche se Dmitrij ed Elena potrebbero essere di nuovo separati dalle sbarre della prigione, danno l’esempio dimostrando che per loro ‘la gioia di Geova è una fortezza’ (Neemia 8:10).