Il 15 febbraio 2023 il Tribunale distrettuale Sovetskij di Kazan’ ha dichiarato colpevole il fratello Konstantin Sannikov e lo ha condannato a sei anni e mezzo di detenzione. Il fratello è in custodia cautelare dall’agosto 2020 e ora rimane in prigione.

1. 25 agosto 2020

   Viene avviato un procedimento penale dopo che gli investigatori avevano piazzato di nascosto delle microspie in casa di Konstantin. Secondo le autorità, il fatto che delle persone si siano riunite in casa sua per parlare della Bibbia equivale ad aver organizzato attività estremiste

2. 27 agosto 2020

   Konstantin viene arrestato e messo immediatamente in custodia cautelare

3. 26 maggio 2021

   Il tribunale proibisce a sua moglie di visitarlo. Ad oggi continua a respingere le sue richieste

4. 20 agosto 2021

   Inizia il processo

Siamo sicuri che, come Konstantin continua a prendersi cura della sua famiglia dal carcere, Geova non smetterà mai di prendersi cura dei suoi servitori (1 Timoteo 5:8).