Il 29 aprile 2021 il Tribunale della Regione autonoma ebraica ha confermato la condanna a due anni e mezzo di reclusione con sospensione condizionale della pena che era stata inflitta al fratello Igor’ Carëv.

Il 12 febbraio 2021 il Tribunale distrettuale Birobidžanskij della Regione autonoma ebraica ha condannato il fratello Igor’ Carëv a due anni e mezzo di reclusione con sospensione condizionale della pena.

Igor’ si è dimostrato sempre determinato e positivo. L’11 febbraio 2021, nelle sue dichiarazioni conclusive, ha detto alla corte: “Ho pensato molto a come iniziare questa mia dichiarazione e ho deciso di seguire il consiglio che diede l’apostolo Paolo a tutti i cristiani; nella sua lettera ai Colossesi scrisse: ‘Siate riconoscenti’.

“Per questo desidero ringraziarla, Signor giudice, per l’atmosfera tranquilla che c’è stata durante il processo e per l’attenzione che ci ha prestato. [...] Ma sono particolarmente grato al nostro Creatore e Dio, Geova, perché mi ha sostenuto durante tutto il processo. Mi ha dato calma e pace interiore” (Colossesi 3:15).