6 DICEMBRE 2023
RUSSIA

“Non esiste nessuna prova che possa farci perdere la vera fede”

ASCOLTA IN

Il Tribunale distrettuale Kaltanskij della regione di Kemerovo emetterà presto la sentenza nel caso riguardante il fratello Aleksandr Cikunov. L’accusa non si è ancora espressa in merito alla pena che chiederà per il fratello.

Profilo

Aleksandr Cikunov

Anno di nascita: 1967 (Kaltan)

Cenni biografici: Ha lavorato come ingegnere civile.

Si è sposato con Elena nel 1989.

Era ateo. Ha conosciuto la Bibbia tramite una persona che lavorava con lui e che era testimone di Geova. Nell’arco di sei mesi Aleksandr ha letto tutta la Bibbia, prima ancora di iniziare a studiarla con i Testimoni. Si è battezzato nel 1997. Ha parlato della verità alla madre, alla sorella maggiore e alla moglie, che sono diventate tutte e tre testimoni di Geova.

Breve intervista

Quale episodio biblico ha assunto un significato più profondo per te in questo periodo così difficile?

Mi ha molto incoraggiato l’esempio del profeta Daniele. In Daniele 6:4, 5 si legge: “Allora gli alti funzionari e i satrapi cercarono qualche pretesto per accusare Daniele riguardo all’amministrazione del regno, ma non riuscivano a trovare alcun pretesto né comportamento corrotto, dato che era degno di fiducia e in lui non si trovava nessuna negligenza o comportamento corrotto. Questi uomini quindi dissero: ‘Non troveremo in questo Daniele nessun pretesto per accusarlo, a meno che non lo cerchiamo in qualcosa che riguardi la legge del suo Dio’”. Non trovando nessun motivo valido per accusare Daniele, dovettero inventarne uno che si basasse sulla sua lealtà e sull’adorazione che rendeva a Dio. Lo sorvegliarono in attesa di coglierlo in fallo. Ma lui continuò ad adorare Geova come aveva sempre fatto. Daniele fu uno dei numerosi servitori di Dio che dimostrarono una verità fondamentale: non esiste nessuna prova che possa farci perdere la vera fede. Questo esempio mi ha spinto a continuare a essere il più impegnato possibile nel servizio che rendo a Geova.

Siamo molto grati dei tanti esempi di lealtà che ci ricordano qualcosa di importante: chi ripone fede in Geova e in suo Figlio Gesù Cristo non sarà mai deluso (Romani 10:11).

Cronologia

27 aprile 2021

Viene avviato un procedimento penale
2 maggio 2021

Viene perquisita la sua abitazione. Aleksandr viene trattenuto e poi messo in custodia cautelare
4 maggio 2021

Viene rilasciato e messo agli arresti domiciliari
24 giugno 2021

Terminano gli arresti domiciliari e vengono imposte restrizioni ai suoi spostamenti
25 luglio 2023

Inizia il processo

Testimoni di Geova

“Non esiste nessuna prova che possa farci perdere la vera fede”

Profilo

Cronologia

Potrebbe anche interessarti

In prigione a motivo della loro fede: Russia