9 APRILE 2020
RUSSIA
Rilasciato in Bielorussia il fratello Machaličev. Il procuratore respinge la richiesta della Russia di estradarlo
Il 7 aprile 2020 la Procura generale della Bielorussia ha respinto la richiesta della Russia di estradare il fratello Nikolaj Machaličev e ha deciso che venisse rilasciato. Il fratello Machaličev è stato molto felice di essere uscito dalla prigione in tempo per celebrare liberamente in Bielorussia l’annuale Commemorazione della morte di Cristo con i fratelli del posto.
Le autorità avevano fermato Machaličev il 21 febbraio 2020 mentre era in viaggio dalla Russia alla Bielorussia per andare a trovare degli amici. Dopo aver controllato il suo passaporto e scoperto che era nella lista russa internazionale dei ricercati con l’accusa di aver organizzato le attività di un’organizzazione “estremista”, la polizia della Bielorussia lo aveva trattenuto.
Quindi, tre giorni dopo, la polizia aveva deciso di arrestare il fratello Machaličev in attesa di stabilire se estradarlo in Russia per rispondere delle accuse mosse contro di lui nel gennaio 2019. È la prima volta che, sulla base di un mandato emesso dalla Russia, un testimone di Geova viene arrestato in un altro paese.
Mentre era in prigione il fratello Machaličev si è mantenuto forte grazie alle sue buone abitudini spirituali. Ha avuto modo di tenere quattro studi biblici e nel mese di marzo ha fatto rapporto di 198 ore di servizio.
Sappiamo che i nostri fratelli e le nostre sorelle in Russia continueranno a fare di Geova la loro roccia e il loro rifugio di fronte alle difficoltà (Salmo 142:5).