20 GENNAIO 2022
RUSSIA
Sette fratelli in Russia trovano forza nel loro Creatore
Il Tribunale cittadino di Pečora, nella Repubblica dei Komi, emetterà presto la sentenza nel caso riguardante i fratelli Nicolaj Anufriev, Èduard Merinkov, Gennadij Poljakevič, Aleksandr Prilepskij, Viktor Ščannikov, Gennadij Skutelec e Aleksandr Voroncov. L’accusa non si è ancora espressa in merito alla pena che chiederà.
Cronologia
28 gennaio 2020
Le autorità perquisiscono le case di 12 famiglie di testimoni di Geova nella Repubblica dei Komi. Viene avviato un procedimento penale a carico dei fratelli Poljakevič e Skutelec
30 gennaio 2020
Gennadij Poljakevič viene mandato in un centro di detenzione preventiva e Gennadij Skutelec viene messo agli arresti domiciliari
20-25 maggio 2020
Altri fratelli della città di Pečora vengono interrogati come possibili testimoni nel procedimento penale. Dopo essere stato minacciato da un inquirente, un fratello viene colpito da un ictus; successivamente si riprende
26 giugno 2020
La custodia di Gennadij Poljakevič viene prolungata. Il giudice afferma che Gennadij Poljakevič è accusato di “aver commesso un grave crimine in modo intenzionale”, incluso l’aver incoraggiato altri a “continuare a servire Geova nonostante la persecuzione da parte delle autorità”
24 agosto 2020
Le autorità perquisiscono le case di altre 12 famiglie di Testimoni
10 novembre 2020
Viene avviato un procedimento penale a carico di Aleksandr Prilepskij, Aleksandr Voroncov, Èduard, Nicolaj e Viktor. Il procedimento viene accorpato con quello relativo a Gennadij Poljakevič e Gennadij Skutelec
25 novembre 2020
Dopo aver trascorso 300 giorni in un centro di detenzione preventiva, Gennadij Poljakevič viene rilasciato e messo agli arresti domiciliari
27 gennaio 2021
Dopo 363 giorni agli arresti domiciliari, Gennadij Skutelec viene rilasciato
Profilo
Siamo sicuri che la fede dei nostri fratelli nella bontà di Geova sarà ricompensata sia adesso che nel futuro (Salmo 27:13).