Il 6 aprile 2021 il Tribunale distrettuale Abinskij del territorio di Krasnodar ha condannato il fratello Aleksandr Ščerbina a tre anni di prigione. Dal tribunale è stato portato direttamente in carcere. Aleksandr ricorrerà in appello contro la sentenza.

Aleksandr Ščerbina

• Anno di nascita. 1976 (Cholmskaja, territorio di Krasnodar)

• Cenni biografici. I suoi genitori sono deceduti. Ha fatto il camionista, il meccanico di auto e ha svolto lavori di rifinitura nel settore delle costruzioni.

• Da ragazzo gli piaceva giocare a basket e a calcio. Quando era poco più che ventenne ha studiato la Bibbia con i Testimoni di Geova. Vedere come le profezie bibliche si sono adempiute lo ha convinto che la Bibbia è la Parola di Dio. Si è battezzato nel 1999.

La casa di Aleksandr Ščerbina è stata perquisita due volte, nell’aprile e nel dicembre 2020. In entrambe le occasioni Aleksandr è stato sottoposto a interrogatorio e gli sono stati sequestrati Bibbie e dispositivi elettronici.

Il processo penale a carico di Aleksandr è iniziato il 17 marzo 2021 presso il Tribunale distrettuale Abinskij e si è svolto in tempi molto brevi, come accaduto ad altri fratelli processati nello stesso tribunale.

Davanti alla corte Aleksandr ha affermato coraggiosamente: “La verità è che sono accusato di credere in Dio e di continuare a essere testimone di Geova, in pratica di esercitare i miei diritti garantiti dall’articolo 28 della Costituzione della Federazione Russa. Le mie convinzioni religiose sono basate sulla Bibbia, e proprio per questo motivo sono l’esatto opposto di quello che è definito estremismo”.

Ringraziamo Geova per la fede e il coraggio che i nostri fratelli e sorelle della Russia continuano a mostrare. Sappiamo che saranno ricompensati per la loro perseveranza nel fare “la volontà di Dio” (Ebrei 10:36).