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31 OTTOBRE 2013
RUSSIA

La Grande Camera della Corte europea rifiuta di riesaminare una sentenza contro la Russia

La Grande Camera della Corte europea rifiuta di riesaminare una sentenza contro la Russia

Lunedì 7 ottobre 2013 la Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo ha respinto la richiesta della Russia di riesaminare la sentenza della Corte emessa in data 6 giugno in un caso riguardante i Testimoni di Geova. La Corte aveva ritenuto la Russia colpevole di aver violato il diritto alla privacy, e aveva ingiunto al governo di pagare a V. Zhukova e a Y. Avilkina una somma di 5.000 euro ciascuna a titolo di risarcimento danni. Nel caso in questione, dei funzionari russi avevano acquisito dall’ospedale documenti sanitari delle due donne senza la loro autorizzazione. La Russia ha richiesto che il caso fosse rinviato alla Grande Camera della Corte, che ha l’autorità di riesaminarlo, ma la Corte ha respinto la richiesta. La sentenza del 6 giugno è adesso definitiva, e perciò la Russia è tenuta a rispettare il diritto alla privacy in circostanze di questo tipo, e a pagare il risarcimento stabilito dalla Corte.

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Internazionale: J. R. Brown, Ufficio Informazione Pubblica, tel. +1 718 560 5000

Russia: Grigorij Martynov, tel. +7 812 702 2691