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5 DICEMBRE 2017
RUSSIA

Russia: a breve l’udienza sulla confisca da parte dello stato della sede nazionale dei Testimoni

Russia: a breve l’udienza sulla confisca da parte dello stato della sede nazionale dei Testimoni

Le autorità russe stanno cercando in tutti i modi di confiscare le proprietà usate dal Centro Amministrativo dei Testimoni di Geova, situato a Solnečnoe, vicino a San Pietroburgo.

Il 20 aprile 2017, la Corte Suprema ha imposto che tutti gli enti giuridici dei Testimoni siano sciolti e le loro proprietà confiscate, incluse le proprietà utilizzate dal Centro Amministrativo. I beni in questione, però, appartengono a un ente statunitense, la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (WTPA). Il procuratore sta quindi cercando di invalidare un contratto in vigore da 17 anni che sancisce il trasferimento della proprietà alla WTPA. Il contratto non era mai stato messo in discussione prima della decisione della Corte Suprema, e la WTPA paga le tasse su questa proprietà dal momento del trasferimento. Adesso le autorità stanno ricorrendo a espedienti per legittimare il loro principale obiettivo di confiscare la proprietà.

Durante l’udienza preliminare del 29 novembre 2017, il giudice ha respinto tutte le istanze presentate dai legali dei Testimoni, spianando la strada alla causa del procuratore. Ma la potenziale perdita della proprietà, che vale milioni di dollari, non è l’unico problema. Il Centro ha ospitato circa 400 cittadini russi e di altre nazionalità, alcuni dei quali hanno vissuto là per 20 anni o più. Dover lasciare la loro casa e interrompere la loro opera religiosa volontaria a favore dei compagni di fede russi è stato traumatico.

L’udienza che prenderà in esame il caso comincerà il 7 dicembre 2017 alle 14:00 presso il Tribunale distrettuale Sestroreckij della città di San Pietroburgo.