Parti di Saint Vincent e Barbados

• Il 9 aprile 2021 il vulcano La Soufrière ha iniziato a eruttare fumo e cenere

• La grande quantità di cenere ha causato il crollo di alcuni edifici e ha compromesso seriamente le forniture di energia elettrica e di acqua

• Ci si aspetta che l’attività vulcanica continui per settimane

• 185 proclamatori a Saint Vincent e a Barbados hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni

• L’area più colpita si trova nel nord di Saint Vincent. La zona al momento non è accessibile, quindi non è ancora possibile fare una stima dei danni

• I fratelli e le sorelle colpiti da questa calamità sono stati ospitati nelle case di altri Testimoni che vivono in zone più sicure a Saint Vincent e nelle isole adiacenti, rispettando tutte le norme di sicurezza anti COVID-19

• Il comitato di soccorso formato per gestire l’emergenza COVID-19 nella zona è stato incaricato di coordinare le operazioni di soccorso. Questo comitato collabora con il sorvegliante di circoscrizione e gli anziani del posto per provvedere acqua potabile e assistenza ai fratelli che hanno dovuto lasciare la propria abitazione

• Anche le autorità locali di Saint Vincent e Saint Lucia hanno dato l’aiuto necessario

Un fratello cieco avanti con gli anni che viveva da solo in una delle zone colpite è stato portato in salvo da un gruppo di fratelli poco prima dell’eruzione. Lungo il tragitto in macchina verso una zona più sicura, i fratelli hanno assistito a scene di panico mentre le persone scappavano per le strade. È un sollievo sapere che tutti i proclamatori sono al sicuro.

Siamo grati che le operazioni di soccorso abbiano provveduto rifugio e conforto ai nostri fratelli e sorelle, tutto a imitazione del nostro Dio, “un aiuto che si trova prontamente nelle difficoltà” (Salmo 46:1-3).