Il 12 novembre 2019 un tribunale turkmeno ha condannato Serdar Dovletov, un fratello di 26 anni, a tre anni di reclusione. Il fratello Dovletov è uno dei 10 fratelli condannati a pene detentive per obiezione di coscienza in Turkmenistan. Sette hanno ricevuto la condanna nel 2019 e tre nel 2018, e le loro pene vanno da uno a quattro anni.

Il fratello Dovletov viene da Bayramaly, una città della provincia di Mary, nel Turkmenistan sudorientale. Anche sua moglie Surya e sua madre Sonya sono testimoni di Geova.

Il processo a carico del fratello Dovletov è iniziato l’11 novembre 2019. Il fratello ha dichiarato alla corte di aver rifiutato il servizio militare sulla base delle sue convinzioni religiose. Inoltre tre medici hanno testimoniato sotto giuramento che il fratello Dovletov è affetto da ulcera duodenale cronica, il che gli garantirebbe l’esenzione dal servizio militare.

Nonostante i fatti presentati, il giudice ha dichiarato il fratello Dovletov colpevole di essere sfuggito alla leva “in modo fraudolento” e ha disposto la sua reclusione in un penitenziario della zona. Ci si aspetta che entro breve tempo raggiunga gli altri nove fratelli detenuti nel duro campo di lavoro di Seydi, nel deserto della provincia di Lebap. Il fratello Dovletov ricorrerà in appello.

Preghiamo per i nostri fratelli in Turkmenistan che continuano a subire ingiustizie. Abbiamo completa fiducia nel fatto che Geova, secondo la sua promessa, li sosterrà mentre con coraggio si mantengono integri (Salmo 37:18, 24).