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12 DICEMBRE 2019
UCRAINA

La Corte suprema dell’Ucraina tutela il diritto di usare una Sala del Regno

La Corte suprema dell’Ucraina tutela il diritto di usare una Sala del Regno

Dopo quattro anni di battaglie legali, i testimoni di Geova della città di Tetiiv, in Ucraina, hanno ricevuto il permesso di usare la loro Sala del Regno. Anche se i fratelli avevano finito di costruire la loro Sala nel dicembre 2014, l’Organismo statale di controllo dei progetti architettonici e dell’edilizia ha cercato ripetutamente di impedire che tale luogo di culto venisse utilizzato. Si è rifiutato per sei volte di rilasciare il certificato di agibilità, ha inflitto alla congregazione ingenti multe e ha addirittura annullato il permesso di costruire nonostante l’edificio fosse stato ormai ultimato.

Il 10 ottobre 2018 la Corte suprema dell’Ucraina ha stabilito che i nostri fratelli si erano attenuti alle disposizioni legislative e ai regolamenti in materia edilizia. Ha anche ribadito che il diritto di costruire un luogo di culto è protetto dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Il 28 marzo 2019 un nuovo responsabile del suddetto organismo statale ha concesso ai fratelli l’agibilità della loro Sala, e quello stesso mese è stata tenuta la prima adunanza.

I fratelli hanno organizzato un open day per il 2 novembre 2019. Oltre a diversi cittadini, hanno partecipato all’evento rappresentanti delle autorità locali e distrettuali. Anatolij Fedorovyč Zaval’njuk, capo architetto del distretto di Tetiiv, ha affermato: “Avete costruito questo edificio a norma di legge, rispettando le tecniche costruttive e il progetto approvato. Questo luogo di culto abbellisce questa via e questa parte della città. Grazie per quello che avete fatto!”

Siamo molto felici per i fratelli e le sorelle di Tetiiv, perché adesso possono lodare e glorificare Geova nella loro Sala del Regno (Salmo 69:30).