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I nostri fratelli in Venezuela continuano a mantenersi spiritualmente forti assistendo a eventi teocratici e partecipando al ministero

5 NOVEMBRE 2018
VENEZUELA

Aggiornamenti dal Venezuela: la situazione peggiora ma i Testimoni rimangono fedeli

Aggiornamenti dal Venezuela: la situazione peggiora ma i Testimoni rimangono fedeli

In Venezuela i nostri fratelli continuano a risentire degli effetti della crisi economica. Ogni settimana la filiale del Venezuela riceve rapporti che riferiscono di proclamatori che sono stati vittime di qualche reato. Inoltre molte Sale del Regno nel paese sono state oggetto di furti. I nostri fratelli devono fare i conti con un’inflazione alle stelle oltre che con carenza di cibo, medicinali e altri generi di prima necessità. Dal 2013 più di 20.000 proclamatori sono fuggiti in altri paesi, come Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Italia, Perù, Portogallo, Spagna e Stati Uniti. a Nonostante queste difficoltà, i circa 140.000 testimoni di Geova che sono rimasti in Venezuela partecipano regolarmente alle attività spirituali.

La filiale del Venezuela continua a organizzare operazioni di soccorso nel paese. Al momento ci sono 60 comitati di soccorso, incaricati primariamente di distribuire cibo ai fratelli. Finora la filiale del Venezuela, con l’aiuto di quella del Brasile, ha distribuito a oltre 64.000 proclamatori, appartenenti a 1.497 congregazioni, centinaia di tonnellate di alimenti donati.

La filiale del Venezuela continua anche a occuparsi dei bisogni spirituali dei fratelli. Quest’estate si sono tenuti in tutto il paese 122 congressi di zona dal tema “Sii coraggioso!”, l’ultimo dei quali si è concluso il 2 settembre 2018. I congressi sono stati fonte di grande incoraggiamento spirituale per i fratelli, molti dei quali hanno dovuto fare grandi sacrifici economici per assistervi.

I Testimoni del Venezuela si danno molto da fare per confortare con il messaggio della Bibbia le tante persone oppresse del paese. Al momento i proclamatori conducono ogni mese quasi 200.000 studi biblici. C’è stato anche un aumento di persone interessate che assistono alle adunanze, e nell’anno di servizio 2018 i nuovi battezzati sono stati 7.259.

Questi progressi a livello spirituale dimostrano che lo spirito di Dio sta rafforzando i nostri fratelli venezuelani. Preghiamo che continuino a confidare in Geova fino a quando il suo Regno non metterà fine agli angosciosi problemi attuali (Proverbi 3:5, 6).

Per ulteriori informazioni sulla situazione in Venezuela, guarda il video Venezuela | Amore e fede all’opera nei momenti difficili.

a Quando si verifica una grave crisi economica, sociale o politica, spetta a ogni proclamatore decidere se lasciare il paese in cui vive oppure no. La nostra organizzazione non incoraggia né appoggia una decisione o l’altra (Galati 6:5).