20 APRILE 2022
ZIMBABWE
Presentata la Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane in chitonga (Zimbabwe)
Il 10 aprile 2022 il fratello John Hunguka, membro del Comitato di Filiale dello Zimbabwe, ha presentato l’edizione digitale della Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane in lingua chitonga (Zimbabwe). Si stima che il programma preregistrato sia stato seguito da circa 500 persone. Le copie cartacee saranno disponibili a partire da luglio 2022.
Il chitonga (Zimbabwe) è parlato principalmente da persone di etnia tonga, che vivono nello Zimbabwe settentrionale e nelle province del sud e dell’ovest della Zambia. Nel 2014 la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture era stata presentata in chitonga, una lingua che si parla nella Zambia e che è affine al chitonga (Zimbabwe). Questa però è la prima volta che una Bibbia viene tradotta e pubblicata in chitonga (Zimbabwe). Prima d’ora, le persone di lingua chitonga (Zimbabwe) avevano potuto usare soltanto traduzioni in un chitonga parlato nella Zambia.
Anche se il chitonga zambiano e il chitonga (Zimbabwe) sono simili, il significato di alcune parole e di alcune frasi differisce in modo sostanziale. Per esempio, nell’edizione della Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane in zambiano, 1 Giovanni 3:17 dice che il cristiano deve mostrare compassione a un fratello che è “nel bisogno”. Però in lingua chitonga (Zimbabwe) questa stessa espressione farebbe pensare a un fratello che è “pazzo”. Quindi il team di traduzione ha usato un linguaggio che trasmette il significato corretto a chi parla chitonga (Zimbabwe).
Uno dei traduttori ha detto: “In passato quando predicavo impiegavo tanto tempo a cercare di spiegare le parole dei versetti ai miei interlocutori. Ora posso semplicemente leggere il versetto e lasciare che sia la Parola di Dio a parlare”.
Siamo felici che i nostri fratelli e le nostre sorelle di lingua chitonga (Zimbabwe) possano usare questa nuova traduzione per far conoscere “il sentiero della vita” a molte altre persone che desiderano piacere a Dio (Salmo 16:11).