Dopo aver ottenuto il permesso dalle autorità locali, gli addetti ai lavori hanno rimosso gli alberi abbattuti per sgomberare l’area in cui sorgerà il cantiere. Hanno fatto in modo di terminare il lavoro prima dell’inizio della stagione in cui gli uccelli fanno il nido. Frammenti di legno vengono sparsi per creare dei percorsi pedonali sicuri, mentre i tronchi vengono conservati come materiale di costruzione.

Un elettricista installa prese elettriche per i monitor in quello che in passato era un motel e che diventerà ora una cucina e una mensa. I monitor consentiranno ai volontari di seguire programmi spirituali della Betel, come l’adorazione mattutina e lo studio familiare della Torre di Guardia.

Viene montata una recinzione di sicurezza che circonderà gran parte del cantiere. Dal momento che si tratta di una zona semirurale, sono state prese misure per ridurre al minimo l’impatto ambientale dei lavori. Ad esempio, è stato lasciato uno spazio di 20 centimetri alla base della recinzione per non intralciare i tassi nella naturale ricerca di cibo durante la notte.

Viene creata una strada provvisoria che collega gli alloggi temporanei con il cantiere principale.

Panoramica da est che mostra la strada provvisoria ultimata. La strada collega il cantiere principale (in alto a destra) ai fabbricati trasformati in appartamenti per i volontari (in basso a sinistra). Saranno costruite unità abitative nei campi adiacenti.

Un membro del Corpo Direttivo e un rappresentante della sede mondiale visitano la squadra per le costruzioni. Durante quella settimana è stata trasmessa un’adunanza speciale a tutte le Sale del Regno di Gran Bretagna e Irlanda. Durante quell’adunanza è stato annunciato che la sera prima il comune di Chelmsford aveva dato i permessi necessari per avviare i lavori.

In un punto di passaggio che collega l’area di supporto principale con il cantiere principale, viene posato un sistema di protezione per le radici tra due querce adulte, permettendo ai mezzi pesanti di passare senza danneggiare le radici degli alberi.

Addetti ai lavori scavano dei canali per provvedere le utenze agli alloggi temporanei. Sullo sfondo si vedono i primi dei 50 alloggi per i volontari che collaboreranno al progetto.

Un idraulico allaccia le tubazioni idriche in uno degli alloggi temporanei.

Panoramica da est degli alloggi temporanei appena installati. In primo piano si vedono le basi su cui verranno collocati altri alloggi (in basso) e i fabbricati dell’area di supporto (a sinistra), che includono la mensa. In secondo piano c’è l’area in cui sorgerà la filiale.

Un tecnico si occupa del cablaggio in fibra ottica nel locale tecnico. Dall’inizio del progetto sono state necessarie una rete informatica e una connessione internet per gestire tutte le attività collegate al progetto di costruzione, mettersi in contatto con altre filiali e coordinare i lavori sotto la direzione della sede mondiale.

Gli archeologi si servono di scavi campione per esaminare l’area prima che comincino i lavori di costruzione. In questa immagine un collaboratore esterno effettua le misurazioni tramite dispositivo GPS per determinare dove realizzare gli scavi. Anche se la vicina Chelmsford è stata una colonia romana, i 107 scavi effettuati durante questa prima fase di valutazione non hanno portato alla luce reperti significativi.

Le intelaiature delle porte vengono tagliate per adattarle alla misura stabilita. Alcune strutture dell’area di supporto principale sono state rimesse a nuovo e trasformate in officine e ambienti per uffici provvisori e attività di supporto.

Un camion viene caricato per i lavori di rinterro.

Panoramica da sud dei 34 ettari di terreno e della campagna circostante. Una strada vicina (non visibile nella foto) offre un buon collegamento con i porti, gli aeroporti e la città di Londra.

Collaboratori esterni rimuovono strutture preesistenti per far posto ai lavori di costruzione della nuova filiale.

Una gru da 60 tonnellate posa un prefabbricato. In primo piano si vedono le basi su cui ne verranno collocati altri. Questi prefabbricati ospiteranno gli uffici dai quali verranno coordinati i lavori.