Un escavatore scarica la terra in un dumper. Il terreno è stato scavato e spostato in altri punti del cantiere per favorire i lavori di costruzione.

Membri del Reparto elettricisti fissano i cavi di trasmissione dati. In questo edificio verranno allestiti degli uffici temporanei e una sala da pranzo da utilizzare durante la costruzione degli edifici della nuova filiale, situati nelle vicinanze.

Una veduta aerea che mostra la sagoma della nuova rotonda e della strada d’ingresso nella proprietà della filiale. A sinistra della rotonda, avanzano i preparativi per la realizzazione di un giardino e un laghetto, con un punto di osservazione per i residenti e i visitatori.

Il calcestruzzo recuperato nel cantiere viene frantumato e riutilizzato per la costruzione di strade nella proprietà.

In primo piano, gli addetti ai lavori costruiscono strade provvisorie e permanenti. Utilizzano rotoli di geotessile bianco, un tessuto permeabile che stabilizza la base delle strade. Sullo sfondo a destra, un rullo compressore compatta il terreno prima che il tessuto venga steso.

I volontari ricevono informazioni a uno dei 18 eventi organizzati in Gran Bretagna e Irlanda dal Comitato del progetto di costruzione. Più di 15.000 Testimoni hanno partecipato a questi eventi, e molti di loro si sono offerti di collaborare al progetto.

Alcuni giardinieri spargono del pacciame intorno a un salice bianco appena piantato. Nella zona sono stati piantati più di 700 alberi. Il laghetto artificiale è stato progettato per ridurre gli allagamenti a seguito di piogge torrenziali, per immagazzinare l’acqua piovana e per poi rilasciarla a velocità controllata.

In un giorno con un po’ di foschia, si intensificano le operazioni di movimento terra man mano che i lavori di livellamento del terreno giungono al termine. In tutto gli operai esterni hanno scavato e spostato circa 160.000 metri cubi di terra, una quantità sufficiente a riempire più di 10.000 dumper!

Una squadra di giardinieri prepara il terreno prima di piantare una siepe tutto intorno al giardino di specie autoctone. Nel giardino e nell’area circostante sono state piantate 11 varietà di alberi e 16 varietà di piante, tutte originarie del posto.

A sinistra, una trivella pratica un foro nel terreno per realizzare una fondazione. Per prima cosa la punta di una trivella ad asta cava perfora il terreno. Poi, mentre viene estratta la punta, il calcestruzzo viene pompato all’interno dell’asta cava della trivella. Infine, come si vede al centro della foto, degli operai esterni inseriscono i ferri d’armatura nel calcestruzzo per completare la fondazione. Per gli edifici residenziali sono stati gettati più di 360 pali di fondazione.

In un freddo mattino d’inverno, un idraulico collega un tubo dell’acqua che rifornirà gli uffici provvisori.

Un escavatore anfibio rimuove il fango e i detriti che si sono accumulati in un laghetto all’interno della proprietà. Molti di questi stagni erano in pessime condizioni e dovevano essere bonificati. Sono state fatte delle migliorie strutturali agli argini per ridurre il fenomeno dell’erosione e il rischio di esondazioni. Più di 2.500 pesci sono stati trasferiti con molta cura in altri laghetti nella proprietà prima di cominciare i lavori di risanamento.

Veduta aerea del cantiere da est. In primo piano, sono in corso i lavori iniziali relativi alle fondazioni di due edifici residenziali. In basso a destra, si vedono le teste dei pali di fondazione. In basso a sinistra, sui pali sono stati gettati i plinti di fondazione. Al centro, una trivella continua a perforare il terreno per realizzare pali di fondazione.

Una volontaria del team che si occupa dei lavori di finitura fissa il telaio di una porta nel Centro visitatori prima di procedere con la pittura. Qui i visitatori potranno vedere una mostra che illustrerà alcuni dettagli del progetto; inoltre potranno osservare i progressi della costruzione da un punto di osservazione elevato.

Viene montato il portaralla, componente della gru che permette la rotazione del suo braccio. Questa gru, alta circa 40 metri, può sollevare fino a 16 tonnellate.

Le teste dei pali di fondazione vengono tagliate all’altezza desiderata. I ferri che fuoriescono da ogni palo saranno annegati nel getto del plinto di fondazione.

Degli elettricisti installano due insegne JW.ORG su muri rivestiti di mattoncini di ardesia ai lati dell’entrata principale.

Veduta dall’alto della rotonda ultimata e della strada trafficata che passa davanti all’ingresso. In alto a sinistra, le insegne JW.ORG appena installate segnalano la presenza della filiale. Il laghetto e il giardino di specie autoctone, una volta terminati, completeranno l’ingresso.

Con un sbraccio di 65 metri, la gru riesce a operare nell’area in cui verranno costruiti quattro dei cinque edifici residenziali. In primo piano, operai esterni gettano una soletta in calcestruzzo per la costruzione del parcheggio sotterraneo di uno degli edifici residenziali. L’armatura d’acciaio è stata già posizionata e verrà utilizzata per i pilastri e i setti dell’edificio.