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Rapporto dell’adunanza annuale

“Il libro di Dio è un tesoro”

Rapporto dell’adunanza annuale

Nel fine settimana del 5-6 ottobre 2013, 1.413.676 persone in 31 paesi hanno assistito alla 129ª adunanza annuale della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. Alcuni hanno seguito il programma direttamente nella Sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova di Jersey City, nel New Jersey (USA), gli altri in remoto grazie alla tecnologia webcast.

Il presidente dell’adunanza è stato Guy Pierce, membro del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova. Ha creato aspettativa fra i presenti assicurando loro che il programma avrebbe risposto a importanti domande sulla Bibbia, avrebbe fatto risplendere maggiormente la luce biblica e avrebbe fornito “cibo a suo tempo” (Matteo 24:45; Proverbi 4:18).

“Una mostra per dare onore a Geova”.

Mark Sanderson, del Corpo Direttivo, ha spiegato che presso la sede mondiale di Brooklyn, a New York, è stata allestita una nuova mostra intitolata “La Bibbia e il nome divino”. L’esposizione dà risalto all’importante posto che spetta al nome di Dio sia nelle Scritture Ebraiche che nelle Scritture Greche Cristiane. Include molte antiche Bibbie, riproduzioni di vecchi reperti e pagine della Bibbia risalenti al Medioevo.

Fra i manoscritti esposti spiccano una traduzione della Bibbia risalente al XVI secolo ad opera di William Tyndale, il primo traduttore della Bibbia a usare il nome di Dio in inglese, e una pagina dell’edizione del 1602 di una traduzione spagnola conosciuta come Reina-Valera, in cui il nome divino viene regolarmente reso “Iehova”. La collezione comprende anche una versione inglese conosciuta con il nome di “Grande Bibbia” (stampa del 1549), una copia della Bibbia in 12 lingue di Elias Hutter (edizione del 1599, detta anche Poliglotta di Norimberga) e una Bibbia di Ginevra (stampa del 1603); tutte queste opere usano il nome divino.

Il fratello Sanderson ha invitato tutti a visitare la mostra della Bibbia. Ha detto: “Preghiamo sentitamente che [...] aiuti persone sincere di ogni età e cultura a imparare ad amare le stesse due cose che ognuno di noi ama: la preziosa Parola di Dio, la Bibbia, e il Suo glorioso nome, Geova”.

Scrittura dell’anno 2014.

Dopo che il fratello Gerrit Lösch, del Corpo Direttivo, ha presentato il riassunto della Torre di Guardia per la settimana in corso, il fratello Pierce ha annunciato la scrittura dell’anno 2014: “Venga il tuo regno” (Matteo 6:10). Per i Testimoni di Geova questa scrittura dell’anno sarebbe sempre appropriata, ma quest’anno lo è in modo particolare, dato che il 2014 segna il centenario dell’istituzione del Regno nei cieli.

“Un prezioso dono di Geova”.

Poi è stato proiettato un video sulla storia della Traduzione del Nuovo Mondo, una Bibbia edita dai Testimoni di Geova e annoverata da alcuni fra le migliori traduzioni mai realizzate. Quando all’assemblea internazionale del 1950 “Incremento della Teocrazia” Nathan Knorr presentò al pubblico il primo volume di questa traduzione, diede ai presenti un suggerimento tutt’ora valido. Disse di leggere questa traduzione per intero e studiarla. Suggerì anche di aiutare altri a studiarla, poiché questo avrebbe permesso loro di invocare il nome di Geova.

“Un viaggio sul viale dei ricordi”.

Samuel Herd, del Corpo Direttivo, ha svolto questa parte, durante la quale è stata mostrata la registrazione di un’intervista a quattro componenti della famiglia Betel degli Stati Uniti. Questi beteliti vissero in prima persona la presentazione al pubblico dei sei volumi della Traduzione del Nuovo Mondo fra il 1950 e il 1960.

Eunice Timm ha ricordato come usava la Traduzione del Nuovo Mondo alle adunanze. Ha raccontato che apprezzava gli strumenti di ricerca, come i riferimenti a catena e i riferimenti marginali. Siccome tutti quei volumi erano ingombranti, alle adunanze portava solo quelli necessari, ma portava anche la sua “Bibbia del re Giacomo” in versione tascabile nel caso venissero letti versetti che non aveva previsto.

La nuova traduzione influì anche su altri aspetti dell’adorazione. Ad esempio, Fred Rusk ha raccontato che prima del 1950 chi rappresentava la famiglia Betel in preghiera usava espressioni obsolete tratte dalla “Bibbia del re Giacomo”. Poco dopo la presentazione della Traduzione del Nuovo Mondo, però, quel linguaggio arcaico fu abbandonato e si cominciò a pronunciare preghiere pubbliche nella lingua di tutti i giorni.

John Wischuk fu colpito non solo dalla qualità della traduzione ma anche dall’umiltà del Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo. “Il desiderio di quei fratelli era rimanere anonimi, anche dopo la morte, perché volevano che tutta la gloria andasse a Geova Dio”, ha spiegato. Charles Molohan ha dato voce ai sentimenti del gruppo quando ha detto: “La Traduzione del Nuovo Mondo ci ha aiutato a convincerci ancor più intimamente della verità e a rafforzare la nostra fede, così che possiamo aiutare altri a edificare la propria fede”.

“Li udiamo parlare nelle nostre lingue delle magnifiche cose di Dio”

(Atti 2:11). Geoffrey Jackson, membro del Corpo Direttivo, ha pronunciato il discorso durante il quale è stata presentata la revisione del 2013 della Traduzione del Nuovo Mondo in inglese. Alla fine di questa parte i presenti, compresi praticamente tutti quelli collegati via webcast, hanno ricevuto una copia della Bibbia.

Il fratello Jackson ha sottolineato che sono passati più di 60 anni da quando fu presentato il primo volume della Traduzione del Nuovo Mondo. Nel frattempo la lingua inglese è cambiata, ma l’obiettivo dell’attività di traduzione della Bibbia è rimasto invariato. Vogliamo tradurre la Parola di Dio il più letteralmente possibile senza mai alterarne il significato.

A partire dal 2005 il Corpo Direttivo ha prestato maggiore attenzione alla necessità di tradurre la Bibbia in molte lingue. Da allora il numero di lingue in cui si pubblica la Traduzione del Nuovo Mondo è balzato da 52 a 121 e attualmente si sta traducendo in altre 45 lingue. Man mano che la Traduzione del Nuovo Mondo viene resa in varie lingue, i traduttori chiedono chiarimenti su certe parole o espressioni. Fino ad oggi sono state evase 52.000 richieste del genere e in molti casi nel farlo ci si è resi conto che il testo inglese poteva essere migliorato o modernizzato.

Per esempio il fratello Jackson ha spiegato che nelle precedenti edizioni della Traduzione del Nuovo Mondo, in 1 Samuele 14:11 si leggeva che Gionatan e il suo scudiero “si esposero [exposed themselves] all’avamposto dei filistei”. Dato che il verbo inglese “to expose” ha diversi significati, a scanso di equivoci il testo attuale dice che “rivelarono la loro presenza”. Alla stessa stregua, in passato in Michea 2:6 si trovava una resa letterale: “Non fate stillare parole. Essi fanno stillare parole”. Adesso in questo versetto si legge: “‘Non predicate!’ essi predicano”.

Cinque anni fa il Corpo Direttivo ha affidato a un comitato l’incarico di effettuare una revisione della Traduzione del Nuovo Mondo, e adesso il risultato di questa attività è disponibile. È una Bibbia di pregevole fattura, facile da leggere e sufficientemente resistente da rimanere in buone condizioni nonostante un uso intenso. Il fratello Jackson ha annunciato che presto ne verranno pubblicate anche una versione inglese a caratteri grandi e una tascabile.

‘Maneggiamo rettamente la parola della verità’.

Stephen Lett, membro del Corpo Direttivo, in un discorso il cui tema era tratto da 2 Timoteo 2:15 ha illustrato le caratteristiche aggiuntive della nuova revisione della Bibbia. L’espressione “maneggiare rettamente” usata in questo versetto significa alla lettera “tagliare diritto”. Vogliamo usare la “spada dello spirito” in un modo che risulti diritto, completamente accurato (Efesini 6:17). Il fratello Lett ha poi mostrato come le nuove caratteristiche aggiuntive di questa Bibbia possono aiutarci in tal senso.

  1. La sezione iniziale, intitolata “Introduzione alla Parola di Dio”, contiene versetti biblici che rispondono a 20 domande su insegnamenti basilari della Bibbia.

  2. L’appendice A descrive alcuni aspetti della nuova revisione, come i cambiamenti che riguardano lo stile e il vocabolario, nonché la resa del nome divino.

  3. L’appendice B è costituita da 15 sezioni a colori e presenta cartine e tavole che saranno utili nello studio personale e nell’insegnare ad altri.

  4. Ogni libro della Bibbia è introdotto da uno “Schema riassuntivo” che permette al lettore di trovare velocemente un determinato passo. Questa caratteristica sostituisce le intestazioni che apparivano su ogni pagina delle edizioni precedenti.

  5. Il “Glossario dei termini biblici” fornisce brevi definizioni di centinaia di parole usate nella Bibbia.

  6. L’“Indice delle parole bibliche” è stato notevolmente ridotto. Ora include solamente parole e versetti maggiormente utilizzati nel predicare e insegnare.

  7. Anche i riferimenti marginali che si trovavano nella colonna centrale di ogni pagina sono stati ridotti, lasciando solo quelli che sono di maggiore utilità nel ministero.

  8. Le note in calce contengono versioni alternative, traduzioni parola per parola e informazioni supplementari.

JW Library.

John Ekrann, membro del Comitato di Filiale degli Stati Uniti, ha presentato JW Library, la nuova applicazione per dispositivi mobili come smartphone e tablet. Quest’applicazione permette di accedere non solo alla Traduzione del Nuovo Mondo, ma anche ad altre cinque traduzioni della Bibbia. È stata pubblicata il 7 ottobre 2013 e si può scaricare gratis dai principali app store.

“Tradurre la Parola di Dio trasmettendo il corretto significato”.

Anthony Morris, del Corpo Direttivo, ha approfondito i princìpi che hanno guidato il Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo nel preparare questa nuova revisione. Applicando 1 Corinti 14:​8, 9 al proprio compito, il comitato ha voluto garantire che questa Bibbia riveduta fosse facilmente comprensibile. Si è evitata una traduzione parola per parola laddove questo avrebbe potuto distorcere il significato originale.

Per esempio, in una traduzione strettamente letterale di Genesi 31:20 si leggerebbe: “Giacobbe rubò il cuore di Labano”. Tuttavia, l’espressione idiomatica ebraica utilizzata qui ha un significato diverso da quella inglese, quindi la Traduzione del Nuovo Mondo la rende con: “Giacobbe ingannò Labano”. Similmente, una traduzione parola per parola di 1 Corinti 7:39 lascerebbe intendere che una donna possa risposarsi con un altro uomo quando il marito si addormenta. Dal momento che a volte nelle Scritture si usa il “sonno” per riferirsi alla morte, la Traduzione del Nuovo Mondo evita che il lettore si confonda e utilizza l’espressione “si addormenta nella morte”.

“La Bibbia fu scritta usando il linguaggio quotidiano di persone comuni come agricoltori, pastori e pescatori”, ha detto il fratello Morris. “Una buona traduzione della Bibbia rende comprensibile il messaggio alle persone sincere di ogni cultura”.

“Usare ‘parole dilettevoli’ e ‘corrette parole di verità’”.

David Splane, del Corpo Direttivo, ha sviluppato questo tema basato sulle parole di Ecclesiaste 12:10. Gli scrittori della Bibbia prestarono molta attenzione nel mettere per iscritto i pensieri di Dio, e l’originale Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo ha mostrato la stessa cura. La recente revisione della Traduzione del Nuovo Mondo continua a seguire lo stesso principio: riportare “corrette parole di verità” e rendere il messaggio di Dio il più chiaro possibile.

“Molte parole inglesi hanno più di un significato”, ha detto il fratello Splane. Ad esempio, in 2 Timoteo 1:13 edizioni precedenti della Traduzione del Nuovo Mondo usavano la frase “modello [pattern] di sane parole”. La parola inglese “pattern” ha diverse definizioni, tra cui “disegno [...] artistico”. Basandosi su questa definizione, alcuni hanno concluso che la frase si riferisca alla bellezza degli insegnamenti della Bibbia. Tuttavia, la definizione equivalente a quella della lingua originale indica un modello proposto per essere imitato. Quindi la nuova revisione usa l’espressione “standard di sane parole”.

Il fratello Splane ha anche descritto alcune modifiche apportate per riflettere i cambiamenti della lingua inglese. Ad esempio la parola “impale”, usata nelle edizioni precedenti della Traduzione del Nuovo Mondo per descrivere l’esecuzione di Gesù, si riferisce più comunemente all’infilzare longitudinalmente il corpo della vittima con un palo appuntito. Dato che Gesù non fu infilzato con il palo di tortura, la nuova revisione usa espressioni come “inchiodare al palo” per descrivere la sua esecuzione in passi come Matteo 27:​22, 23 e 31.

Il fratello Splane ha concluso dicendo: “Preghiamo dunque che la lettura e lo studio della nuova Traduzione del Nuovo Mondo vi facciano avvicinare di più, e sempre di più, a Geova. E che Geova possa sempre essere vostro Padre, Dio e Amico”.

Conclusione.

Il fratello Pierce ha paragonato la nuova revisione della Bibbia alla portata principale del “banchetto di piatti ben oliati” imbandito da Geova (Isaia 25:6). Appropriatamente ha concluso il programma invitando l’uditorio a cantare il cantico 114 del libro Cantiamo a Geova, dal titolo “Il libro di Dio è un tesoro”.